Ammiraglio (La Ciotat 1755 - La Pauline 1818). Nel 1798 capo di stato maggiore di F.-P. Brueys, alla morte di questo, nella battaglia di Abukir, ottenne la nomina a contrammiraglio e il comando della flotta [...] la sorveglianza della flotta inglese. Vice-ammiraglio nel 1804, divenne comandante della squadra del Mediterraneo e rifornì di viveri Corfù bloccata dagli Inglesi (1808). Partigiano dei Borboni nel 1814, si tenne poi in di sparte durante i Cento ...
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Grande famiglia feudale bizantina, il cui primo esponente di rilievo, Teodoro, dopo la IV crociata fondò l'impero di Nicea (1204). Morendo (1222) lasciò il trono al genero Giovanni Ducas Vatatze (1222-1254) [...] Lascaris. Il loro nome fu portato anche da numerosi uomini di stato e umanisti bizantini e da grandi signori di Cipro, Creta, Corfù e Cefalonia, ma non è stato possibile stabilire se esista un collegamento fra tutti costoro e la dinastia di Nicea. ...
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Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Arrestato il 3 febbr. 1831 con i fratelli Luigi (1812-1865) e Paolo (1805-1859) per la sua partecipazione alla congiura di Ciro Menotti, fu liberato [...] l'infelice spedizione della Savoia (1834), a cui prese parte, andò a combattere in Spagna contro i carlisti. Fissatosi nel 1837 a Corfù, poi a Malta, cercò di suscitare dei moti in Sicilia e nel 1839 creò la Legione Italica, entrando per questo in ...
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Capitano e architetto militare (Perugia 1526 - Famagosta 1571), appartenente alla nobile famiglia perugina. Educato alla carriera delle armi dallo zio Alessandro Vitelli, con cui fu all'assedio di Pest [...] nelle opere di fortificazione del Friuli dove fu avviata la tecnica delle difese avanzate, e fu quindi governatore di Corfù, che provvide a fortificare, e di Nicosia, distinguendosi a Famagosta, assediata dai Turchi, nel 1571. La sua abilità permise ...
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Uomo politico croato (Spalato 1864 - Zagabria 1938), capo di una corrente del Partito del diritto di stato croato; deputato (dal 1897) al parlamento di Vienna, fu uno dei promotori della "risoluzione di [...] basi di autonomia, si scontrò col programma panserbo di N. Pašić, e tuttavia fu tra i firmatarî del patto di Corfù. Primo ministro degli Esteri di Iugoslavia, si dimise dopo il trattato di Rapallo (1920). Eletto deputato, con la proclamazione della ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] e l'anno seguente rettore alla Canea. Fu senatore nel 1549 e quindi, nel 1553, bailo e provveditore generale a Corfù. Nel 1555 venne assegnato alla magistratura del Superiore davanti alla quale si appellavano le sentenze del sopragastaldo, e nel 1556 ...
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Selim II
Sultano ottomano (Istanbul 1524-ivi 1574), figlio di Solimano I e della sua moglie polacca Roxelana. Successe al padre nel 1566; durante il suo regno gli ottomani estesero le conquiste nello [...] S. morì il 12 dicembre 1574 senza aver mai comandato l’esercito in campo. Dedito a cacce e divertimenti di corte (fu noto come «l’ubriaco»), ebbe fra le sue favorite una donna della famiglia Baffo, originaria di Corfù, madre del successore Murad III. ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] entravano gli Austriaci. Costretto a scegliere tra il carcere e l'esilio, il F. si imbarcò su una nave diretta a Corfú. Vi sarebbe rimasto per più di quindici anni.
L'isola, allora soggetta al dominio inglese, ospitava una folta colonia di italiani ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] commerciale con la Puglia (16 agosto 1311) e con Genova (24 ottobre 1312), oppure di console a Corfù (luglio 1319) e ancora mercante a Corfù (14 luglio 1321). Sembrerebbe da escludere anche il bailato a Costantinopoli negli anni 1334-36, come pure l ...
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Doge di Venezia (sec. 11º), trentatreesimo della serie. Ambasciatore presso Enrico III (1055), sposò Teodora, sorella dell'imperatore d'Oriente Michele VII Ducas. Tenne il dogato dal 1071 al 1084. Sotto [...] , si oppose con energia alle aggressioni dei regni di Croazia e d'Ungheria nell'Adriatico e a quelle dei Normanni nel settore balcanico. Fu però da questi ultimi sconfitto nelle acque di Corfù (1084), e per questo pare sia stato deposto dal popolo. ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...