CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] con quelli della "Maestà Cesarea", la consegna dei disertori, specie dei trecentocinquanta soldati ammutinatisi mentre erano diretti a Corfù e sbarcati, all'inizio di settembre del 1715, a Fortore presso Lucera, dopo aver ucciso "l'official maggiore ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] fu provveditore a Zante, nel 1557 provveditore sopra le Ritratte dei beni ridotti a cultura, nel 1564 provveditor generale a Corfù e nel 1567 savio del Consiglio. Inviato nel 1568 a Cipro come provveditore generale, egli curò con particolare impegno ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] militò il F., spostandosi tra lo Ionio e l'Egeo, da Corfù a Egina.
Nel dicembre dello stesso anno egli figura tra i capi , la cui fortezza però si rivelò inespugnabile; quindi svernò a Corfù e, nel maggio 1500, manovrava lungo le coste della Morea, ...
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BUSSI, Papirio
Salvatore Bono
Nato a Viterbo nel 1685 0 1686, il B., ascritto in giovane età tra i cavalieri di Malta, entrò in servizio nella marina pontificia e nel 1715, quale capitano della galera [...] questo episodio, che alcuni autori peraltro antepongono al suo servizio pontificio.
Bibl.: A. Guglielmotti, Gli ultimi fatti della squadra romana da Corfù all'Egitto, Roma 1884, pp. 47, 77, 155; C. Manfroni, La marina pontificia durante la guerra di ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] 1855-56) e nei maggiori teatri stranieri: al Liceo di Barcellona (6 ott. 1855), al Nobile teatro di S. Giacomo in Corfù (autunno 1856) e al Manoel di Malta (1856-57). Le rappresentazioni dell'Ebreo continuarono nella estate e nell'autunno del 1858 al ...
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Generale e patriota (Squillace 1783 - Torino 1855), fratello di Florestano. Combatté nella Repubblica Napoletana (1799), poi contro i Borboni a fianco di Napoleone e di G. Murat. Guidò i moti carbonari [...] Venezia, dove il governo di quella repubblica lo nominò generale in capo dell'esercito. Caduta la città (1849), P. esulò a Corfù, Malta, Genova, Parigi; qui scrisse le sue memorie sui Casi d'Italia negli anni 1847, '48, '49 (1850). Dopo il colpo ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] venire a patti con Napoleone e a Tilsit (1807) Francia e Russia si divisero l'egemonia in Europa: la Russia abbandonò Corfù e Cattaro, ma occupò la Finlandia, e intanto si riapriva all'influsso delle idee francesi (periodo del favorito M. Speranskij ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] attività politica, Arch. di Stato di Venezia, Lettere rettori ai capi del Consigliodei dieci, b. 291, nn. 214 ss. (sul bailato a Corfù); b. 171, nn. 30 ss., 35 (sulla luogotenenza a Udine, per la quale si veda ancora: Venezia, Bibl. del Civ. Museo ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] giocoso, in due atti, libretto di A. Palomba, Vicenza, teatro Nuovo, estate 1795 (successivamente anche in altri teatri veneti, a Corfù e a Madrid, teatro de los Cafios del Peral, 2 luglio 1795); Il matrimonio per scommessa, ossia La guerra aperta ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] , per lui, anni di peregrinazioni e di stenti: fu di nuovo in America e poi in Inghilterra, trascorse vari mesi a Corfù e a Malta, visitò Gibilterra, la Spagna e il Portogallo, soggiornò brevemente a Londra e a Bruxelles, prima di stabilirsi ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...