PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] Ελευσῖνος, Atene 1957. Rilievo fittile di Siracusa: P. Orsi, in Mon. Ant. Linc., xxv, 1918, c. 614 ss., tav. 16. Frontone di Corfù: G. Rodenwaldt, Korkyra, ii, p. 135 ss. Medusa vinta durante il sonno: K. Schauenburg, op. cit., p. 54 s. Monumenti con ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] sembrano evitare il fatto troppo repulsivo e crudele della mostruosa nascita dal collo tagliato della Gorgone. Nel frontone di Corfù poi può trattarsi non tanto della nascita quanto della presentazione della Gorgone in gloria attorniata dai figli, P ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] ; mentre gli altri due, portati a V. nel 1692, sempre dalla Grecia, sarebbero stati collocati nel 1716, anno della liberazione di Corfù.
Il più antico dei quattro è quello alla destra della porta d'ingresso. È di marmo nassio, acefalo e completato da ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] e classico. Soltanto pochi edifici lo superano, così ad esempio il tempio di Posidone a Paestum, l'Artemision di Corfù, e il tempio dorico di Taranto; qui forse le ventiquattro scanalature devono destare l'impressione che il fusto della colonna ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di Francia torna nel 1191 dalla terza crociata e il resoconto del suo viaggio, da Corfù a Otranto e da lì attraverso l'Italia, sembra puntare su una serie di santuari fino al momento dell'incontro con il pontefice ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] si assiste d’altra parte alla concentrazione di territori, più o meno sottomessi a singole città: l’Etolia, l’Acarnania, Corfù, Siracusa sono nella sfera d’influenza corinzia. La Messenia è conquistata da Sparta. Atene domina su Salamina e poi su ...
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Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (Κασσώπη)
S. I. Dakaris
Una delle più grandi e più importanti città dell'antico Epiro e una delle meglio conservate; occupava una posizione strategica al centro [...] È accertato dalle monete anche il culto di Zeus Dodonèus e di Dione, secondo l'esempio di Dodona; di Dioniso, forse per influenza di Corfù; e di Zeus Sotèr, che è testimoniato a K. da un'epigrafe dedicatoria del Katagòghion, del II-I sec. a. C., all ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] 'architrave dorico col resto d'una goccia sotto la regula, poiché la sua sagoma trova confronti nel grande Artemision di Corfù, nel tempio C di Selinunte ed in un thesauròs di Olimpia, generalmente attribuito ad una città dell'Occidente. Il piccolo ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] , a Rodi; più tardi, già nei primi anni del nostro secolo, a Creta (Prianiàs e Gortina), a Samo (Heraion), a Corfù (tempio di Artemide alla Garitza). La grecità periferica viene alla luce attraverso le scoperte e le indagini russe nelle città greco ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] di Siracusa è confermata dalla natura delle altre colonie fondate da Corinto nell’Adriatico nel corso del VII sec. a.C.: Corfù, Leucade, Anaktorion, Ambracia e Apollonia. Per arginare la presenza siracusana, Naxos fondò nel 729 a.C. le subcolonie di ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...