Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] , con l'intenzione di porre in luce la rilevanza che dal punto di vista sociale assume la differenza tra i sessi (Di Cori 1996, p. 64). La nozione è rimasta, come del resto è nei paesi anglofoni, un 'campo discorsivo' alquanto contestato, in cui si ...
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STEFANO PROTONOTARO
CCorrado Calenda
Persino il nome di questo rimatore è di problematico accertamento. Intanto parrebbe che esso vada rettificato in "di Protonotaro": non un cognome o una qualifica [...] anche da G. Contini in Poeti del Duecento, I-II, Milano-Napoli 1960: I, pp. 130-139; II, pp. 811-812. Pir meu cori allegrari e Assai mi placeria compaiono anche in B. Panvini, Poeti italiani della corte di Federico II, Napoli 1994, pp. 193-202, 305 ...
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ZIMOROWICZ (anche Zimorowic), Szymon
Poeta polacco, nato a Leopoli nel 1608, morto a Cracovia nel 1629.
È autore di Roksolanki (prima edizione, 1654), raccolta di canti di contenuto amoroso, idillico-pastorale, [...] per nozze al fratello Bartolomeo (1597-1677), da taluni critici considerato autore del componimento. Questi canti, divisi in tre cori, uno di giovani e due di ragazze, costituiscono, per la loro freschezza, vivacità, ricchezza formale e aderenza ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] nel 1777 alla chiesa dei SS. Apostoli a Roma, quando fu cantato da centocinquanta esecutori il Dixit a 16 voci in 4 cori reali di P. Pisari, composto per la corte del Portogallo. Probabilmente la musica del B. non ebbe successo, se il Martini (al ...
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Compositore, nato il 21 dicembre 1850 a Všebořice presso Dolní Královice (Boemia), morto il 15 ottobre 1900 a Praga. Compì la sua educazione musicale a Praga stessa, poi al Conservatorio di Lipsia (1865). [...] Nel 1876 era secondo direttore d'orchestra nel teatro nazionale di Praga; nel 1878 maestro dei cori nella chiesa russa. La sua produzione, assai varia e numerosa, si pone tra le più importanti che la scuola nazionale ceca abbia avuto. Tra l'altro ...
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RÖSSLER (Rosetti), Franz Anton
Karl August Rosenthal
Compositore, nato nel 1750 a Litomĕřice in Boemia, morto il 30 giugno 1792 a Ludwigslust nel Meclemburgo-Schwerin. Destinato originariamente al [...] cappella del conte, poi principe (1774), di Öttingen Wallerstein, nel 1785 ne divenne maestro di cappella e direttore dei cori, nel 1789 venne chiamato come maestro di cappella aulico a Ludwigslust.
Le sue opere, in parte molto apprezzate, furono ...
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Musicista tedesco (Babenhausen, Baviera, 1902 - Monaco 1987). Studiò ad Augusta e poi a Monaco con H. Hausegger. Direttore d'orchestra di notorietà internazionale, dal 1949 fu direttore stabile dell'orchestra [...] -Reichenhall 1969), allievo di J. Haas, svolse attività di compositore, soprattutto di musica sacra, e di maestro di cori. Un altro fratello, Georg Ludwig (Babenhausen 1909 - Mülheim an der Ruhr, Renania-Vestfalia, 1970), svolse attività di direttore ...
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tragedia Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato, per uno svolgimento e soprattutto una conclusione segnati da fatti luttuosi e violenti, da gravi [...] il poeta non vuole essere soltanto poeta, ma soprattutto maestro di vita religiosa e morale dei suoi concittadini; specialmente nei cori si dibattevano i più importanti problemi della coscienza ateniese del 5° sec.: la colpevolezza e l’innocenza, la ...
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Biologo belga, nato a Thames-Ditton, Londra, il 2 ottobre 1917. Laureatosi in medicina nel 1941 all'università cattolica di Lovanio, nel 1946-47 lavorò all'istituto medico Nobel di Stoccolma sotto la guida [...] di H. Theorell e poi alla Washington University di St. Louis (SUA) con Carl e Gerty Cori. Ritornato a Lovanio, ebbe la cattedra di chimica fisiologica nella facoltà di medicina (1951). Nel 1962 fu nominato professore al Rockefeller Institute (oggi ...
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PRIAPEO, METRO
Augusto Rostagni
. Si suole chiamare così un metro misto, che risulta dall'unione di un gliconeo con un ferecrateo, quasi sempre separati per mezzo della cesura. Per il suo andamento [...] nella poesia lirica di contenuto erotico (per es. in Anacreonte; forse anche in Saffo) e nella poesia drammatica, specialmente nei cori dei drammi satireschi (dove però era isolato in mezzo ad altri versi). Ricevette il nome di priapeo nell'età ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...