Musicista tedesco (Babenhausen, Baviera, 1902 - Monaco 1987). Studiò ad Augusta e poi a Monaco con H. Hausegger. Direttore d'orchestra di notorietà internazionale, dal 1949 fu direttore stabile dell'orchestra [...] -Reichenhall 1969), allievo di J. Haas, svolse attività di compositore, soprattutto di musica sacra, e di maestro di cori. Un altro fratello, Georg Ludwig (Babenhausen 1909 - Mülheim an der Ruhr, Renania-Vestfalia, 1970), svolse attività di direttore ...
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PENDERECKI, Krzysztof
Leonardo Pinzauti
Compositore polacco, nato a Dgbica il 23 novembre 1933. Iniziò lo studio della musica come violinista, quindi seguì i corsi di composizione alla Scuola superiore [...] le sue opere principali sono da ricordare, oltre alla già citata Passio (nella quale è compreso lo Stabat Mater per tre cori a cappella del 1960), Threnos (per le vittime di Hiroshima), per 52 archi (1960); Polymorphia, per 48 archi (1961); il lavoro ...
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Musicista (Leopoli 1821 - Baden, Vienna, 1883). Compositore e applaudito concertista di flauto (che dal 1865 insegnò nel conservatorio di Vienna), scrisse opere teatrali, balletti, pezzi orchestrali e [...] da camera. Anche il fratello Karl (Leopoli 1825 - Stoccarda 1900), maestro di cappella alla corte di Stoccarda (1865-98) fu flautista e compositore, mentre il figlio Árpád (Budapest 1857 - Stoccarda 1927) fu compositore, pianista e direttore di cori. ...
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Musicista catalano (Collbató, Barcellona, 1871 - Madrid 1932). Allievo di F. Pedrell a Barcellona, fu professore di composizione nel Reale Conservatorio di Madrid e nel 1891 fondò con L. Millet la società [...] particolarmente fecondo, esordì a Barcellona con l'opera Arthús (1895), scrisse varie opere e oltre 100 zarzuelas, tra cui particolarmente fortunata Maruxa (1914), poi adattata in forma di opera (1915); inoltre cori, liriche, raccolte di saggi. ...
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Musicista (Parigi 1838 - Bougival 1875). Figlio di un maestro di canto, studiò al conservatorio di Parigi con E. Marmontel (pianoforte) e con J.-F.-É. Halévy (composizione). A 15 anni ebbe il Prix de Rome [...] l'operetta Le docteur Miracle. A Roma scrisse un'opera buffa, Don Procopio, e una seria, Esméralda (poi ridotta a sinfonia con cori sotto il titolo Vasco de Gama), e una Suite per orchestra. Tornato a Parigi fu costretto dapprima a modesti lavori di ...
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(ebr. ‛Ătalyāhū) Nella Bibbia, figlia di Acab e di Gezabele, indi moglie di Ioram, re di Giudea. Favorevole al culto di Ba’al, fece uccidere tutta la discendenza reale per regnare da sola. Alla strage [...] re. A. fu uccisa.
Dal racconto biblico trasse ispirazione J. Racine (1639-1699) per la sua tragedia Athalie (1691), i cui cori furono musicati da J.-B. Moreau (1656-1733). Fra le numerose musiche composte su questo tema, è notevole l'oratorio di G ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] avendo maestri e maestre riconosciuto la "buona qualità, et abbilità" della sua voce (Gillio, p. 146). Tra i "cori" dei quattro ospedali veneziani, quello dei Mendicanti era il più rinomato, soprattutto per il valore delle voci soliste, definite dall ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] dramma originario di Zacharias Werner da cui era tratta. Si alzerà il sipario su Aquileia incendiata, aveva scritto, e su due cori di popolo: uno che prega – gli abitanti di Aquileia – e uno che minaccia – gli unni invasori (Verdi 1913, pp. 432-441 ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] Inno a s. Michele Arcangelo a 2 voci (X.2163); Magnificat a più voci con stromenti (6.2A7); Magnificat in Fa a 10 voci in 2 cori con strumenti e basso per l'organo (22414), 3 Litanie e Te Deum a più voci e strumenti (X.2157 e 2160); Responsori per la ...
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RUBBRA, Edmund
Musicista inglese, nato a Northampton il 23 maggio 1901. Studiò composizione con Cyril Scott e Gustav Holst, pianoforte con Evelyn Howard-Jones. Autore di un'abbondante produzione musicale, [...] 1938), cinque Sinfonie (rispettivamente del 1936,1937,1939,1941 1948; la quinta, considerata la più importante, è con cori), Concerti ed altre composizioni orchestrali, Messe, Mottetti, Madrigali ed altre musiche per coro solo e per coro ed orchestra ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...