FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] a un alto livello professionale il conservatorio. Essi dovevano comporre una messa ogni quattro mesi, una messa per due cori e un mottetto ogni anno ed inoltre ogni tipo di composizione servisse al conservatorio. L'istituto si limitava solo a ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] del proprio e dell'ordinario della messa. Si aggiungono a, queste composizioni di carattere liturgico, varie canzoncine e cori, musica per organo solo o per banda, distribuita in 6volumi comprendenti sinfonie, sonate, marce, pastorali (tra le quali ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] per il volume celebrativo del centenario dantesco "Onorate l'altissimo poeta", a cura di V. Porta. Musica per marce e cori: Era novella, marcia per banda (1908),premiata con medaglia d'oro e marcia ufficiale dell'Esposizione di Piacenza del 1908 ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] 1723 l'A. viveva ancora a Londra, come appare da un elenco di abbonati a una grammatica italiana pubblicata dal librettista Angelo M. Cori. Dopo questa data non si hanno altre notizie dell'A., e s'ignorano l'anno e il luogo della sua morte.
Tuttavia ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] ; per tale composizione ricevette la nomina di accademico dell'istituto "Cherubini"); un Oratorio per la funzione della Desolata, per quattro cori a tre voci e soli con piccola orchestra o harmonium (18 apr. 1919, chiesa di S. Giuseppe a Firenze ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] (1937); Passacaglia per violino e pianoforte (1937); Due pezzi per violoncello e pianoforte, Arioso e Allegro (1937); due cori per tre voci pari, Campane e La bimba riposa (1941); Trois morceaux faciles pour trois violoncelles, Adagio, Choral en ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] ; Credo, a 4 voci con violini, viole, trombini, corni, oboe e organo da cantarsi con strum. e senza, 1779; Credo, a 2 cori con organo; Sanctus e Agnus [a 8 voci?] e Credo, a 8 voci, in mi bemolle maggiore (conservato a Münster, Santini-Bibliothek im ...
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BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] romanze da camera, liriche, inni, melologhi per orchestra, di cui uno eseguito al Teatro Donizetti, cantate per cori, soli e orchestra, pezzi per pianoforte), alcune delle quali notevolmente significative di affermazioni future., Pubblicò anche a ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] oggi, s'interroga vanamente. È tutta un'inventiva autogena, che possiamo seguire un passo dopo l'altro, quella che dà ai cori femminili di Nabucco un'aura alla Berlioz (Roméo et Juliette), che fa cantare Amelia nel I atto del secondo Boccanegra in ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] interpreti furono - secondo P. Cambiasi, p. 62 - gli stessi della prima cantata); La Sorpresa, cantata pastorale a 5 voci, con cori e balli (libretto di F. Moretti; nel ms. autogr. di questa partitura [conservat. S. Pietro a Majella: segn. 17.2.13 ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...