DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] 1599 al cugino paterno, il duca Francesco Maria II.
Nel 1602 Ippolito e il fratello Giuliano, che era stato designato priore di Corinaldo e abate di S.Lorenzo, ebbero dei dissapori con il duca, che li bandì da Pesaro, dove risiedevano, obbligandoli a ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] rispettivamente i circondari di Osimo, Ancona e Recanati (I distretto); Iesi e Chiaravalle (II distretto); Senigallia, Corinaldo e Pergola (III distretto); Fano, Pesaro e Fossombrone (IV distretto). Dopo la morte di Eugenio de Beauharnais ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] nella verticalizzazione della scena e nelle tipologie dei personaggi, alla Madonna con il Bambino e santi del Museo civico di Corinaldo, datata 1658.
Negli anni Sessanta, Domenico eseguì una Visitazione per la chiesa di S. Maria degli Angeli di Sant ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] 254: 1788), Faenza (S. Filippo Neri 312: 1793), Lugo di Romagna (Carmine 1797).
Nelle Marche, provincia di Ancona: Corinaldo (S. Agostino 35: 1767; S. Anna 27: 1766), Senigallia (S. Martino); provincia di Ascoli Piceno: Amandola (SS. Trinità ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] 1798-99. Il card. Archetti e il capomassa Sciabolone, in Studia picena, XXIX(1961), pp. 20-30, 35 s.; V. da Corinaldo, L. Dasti romanziere e patriota, ibid., XXXII (1964), p. 5; G. Bartocci, L'insorgenza ascolana antifrancese del 1809 e la generosa ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] " antifrancesi.
Caduta la Repubblica, il M. si trasferì nell'Italia settentrionale. Tornò nelle Marche per pronunciare a Corinaldo il 28 sett. 1800 il discorso Sulla educazione della gioventù, pubblicato a Fermo nello stesso anno, ispirato nelle ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] Molto fece anche per l'agricoltura, fornendo ai contadini bestiame, attrezzi e migliori case, e fondando a Corinaldo un'Accademia agraria che doveva riunire agricoltori e proprietari. Tuttavia talvolta fu vivacemente criticato per un eccessivo rigore ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] aspiri al governo di Fabriano e Matelica, finisce con l'accontentarsi di quello, ben più modesto, di Rocca Contrada e Corinaldo, cui si aggiunge, in compenso, quello di San Lorenzo, antico dominio della sua famiglia; nel 1639 le viene restituito ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] prolifico esecutore di pale d'altare - a detta dell'Oretti (B 131) vi sarebbero sue opere anche nelle Marche, a Corinaldo e a Cingoli - il D., benché a tutt'oggi ignorato dai più recenti e qualificati contributi sulla pittura romagnola del Settecento ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] Giorgio, col quale il fascismo intendeva riorganizzare l'esercito.
Il G. morì a Roma il 31 genn. 1937.
Fonti e Bibl.: Corinaldo, Archivio privato famiglia Grandi; Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Grandi; F. Martini, Diario 1914-1918, a cura di G ...
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