Pittore greco di età arcaica, nativo di Cleone presso Corinto. Sostanzialmente non si sa di lui più di quanto Plinio (Nat. Hist., XXXV, 56) riassunse dalle fonti greche. Egli lo nomina alla fine d'un gruppo [...] di pittori primitivi che giudica più antichi della fondazione di Roma; più specificamente, egli avrebbe perfezionato la maniera di Eumare. Da ciò si desume che fosse posteriore a quel gruppo e ad Eumare, ...
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Stilpone di Megara
Filosofo (380-300 a.C. ca.). Fu allievo di Trasimaco di Corinto, discepolo di Euclide di Megara. Dopo Ichthyas fu capo della scuola megarica (➔ megarica, scuola), dove ebbe come allievi, [...] tra gli altri, Zenone di Cizio e Timone di Fliunte. I suoi scritti, secondo Diogene Laerzio, consistevano in nove dialoghi: Aristotele, Tolomeo, Aristippo, Gallia, Mosco, Cherecrate, Epigene, Anassimene, ...
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KENCHREIOS (Κέγχρειος)
E. Joly
1°. - Figlio di Posidone, personificazione di uno dei porti di Corinto. È noto da monete di Settimio Severo ove appare con Lechaion, l'altro porto, reggenti l'uno un'ancora, [...] l'altro un timone ai piedi dell'Afrodite dell'Acrocorinto. Una moneta di Adriano, con le iscrizioni lech e cench mostra i due porti come due ninfe panneggiate, stanti con un remo in una mano e l'altra ...
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Generale ateniese (415 circa - 354 a. C.); cooperò alla conquista (392) del Lecheo, porto di Corinto occupato dagli Spartani, nel 390 distrusse un distaccamento spartano e, nel 388, dopo avere sconfitto [...] nel Chersoneso tracio Anassibio spartano, passò al servizio del re Cotis di Tracia, poi dei Persiani (fino al 373). Tornato ad Atene, restaurò il prestigio marittimo di questa nello Ionio (372); in seguito ...
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Coroplasta di Sicione, che svolse la sua attività in Corinto, ove, secondo la tradizione, avrebbe per il primo eseguito m ritratto a rilievo in argilla. Si raccontava infatti che, avendo sua figlia contornato [...] su una parete l'ombra del proprio fidanzato, Butade avrebbe riempito di argilla quel contorno, ottenendone in tal modo un'immagine rilevata (Plin., Nat. Hist., XXXV, 141; Atenagora, Legat. pro Christ., ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] Mycenaeans at Corinth, ibid., 48 (1979), pp. 348-92.
W.W. Phelps, Prehistoric Figurines from Corinth, ibid., 56 (1987) pp. 233-53.
Corinto greca:
C.K. Williams II, The Early Urbanization of Corinth, in ASAtene, 60, n.s. 44 (1982), II, pp. 9-20.
J.B ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (Πειραῖον; Περαία)
L. Banti
Villaggio a N di Corinto, all'interno del promontorio che divide la baia di Corinto da quella di Livadostro. Nella zona [...] templi, mostrano che essi ebbero molta importanza. Vi portarono i loro doni non solo gli abitanti dei vicini centri di Corinto e Argo, ma quelli di altre parti della Grecia (Attica, Laconia, Beozia, Grecia Orientale, Cicladi, Chio, Rodi, Creta). I ...
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ATHENION (᾿Αϑηνίων)
1°. - Pittore greco, nato a Maronea in Tracia. Scolaro di un Glaukion di Corinto non noto altrimenti. Da quanto di lui dice Plinio (Nat. hist., xxxv, 134) si è dedotto che fu contemporaneo [...] di Nikias (seconda metà del sec. IV a. C.). Plinio cita come opere di A.: in templo Eleusine phylarchum et Athenis frequentiam quam vocavere syngenicon, item Achillem virginis habitu Ulixe deprehendente ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] dell'estremità orientale del moderno canale e a 7 km ad E della Corinto antica.
La città è ricordata incidentalmente da storici antichi che non ci dànno una chiara testimonianza delle vicende della città. È ricordata nel Nuovo Testamento, negli Atti ...
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Nome di varî artisti greci fioriti nel 7° sec. a. C. Plinio ricorda un E. di Corinto, pittore che, forse intorno al 670 a. C., introdusse l'uso di colorare le figure con terracotta triturata e lo distingue [...] dall'omonimo pittore corinzio emigrato in Etruria al seguito di Demarato verso il 650 a. C., con i coroplasti Euchioro Diopo e Eugrammo. Di un terzo E. (scultore?) si conserva la firma su una colonna da ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...