Centro principale della Focide, situato a pochi chilometri a nord del golfo di Corinto, fu sempre fiorente e rinomato per i suoi olî. La graziosa borgata moderna giace sull'altura tutta verdeggiante di [...] platani, dove sorgeva l'antica acropoli. Fino alla guerra mondiale fu capoluogo di provincia, ora fa parte della provincia di Ftiotide e Focide (Νομὸς Φϑιωτίδος καὶ Φοκίδος) come semplice comune (Κοινότης). ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] . 97 ss. - Leoni: H. Payne, Op. cit., p. 66 ss.; E. Akurgal, Späthethitische Bildkunst, Ankara 1949, p. 39 ss. - In Grecia-Corinto: S. S. Weinberg, Corinth, VII, i, Cambridge Mass. 1943; id., in Hesperia, XVII, 1948, p. 197 ss. Gli scavi del Ceramico ...
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ALKIDAMOS (᾿Αλκίδαμος)
L. Guerrini
Scultore corinzio, della prima metà del II sec. a. C., di cui è ignoto il patronimico. Firmò una base marmorea a Corinto, trovata nell'angolo S-E dell'agorà; la base [...] presenta anche la dedica di un Kriton al figlio Timasion. Tutti i nomi, tra cui quello di A., sono altrimenti ignoti.
Bibl: Corinth, VIII, i, n. 73 ...
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MEMNON, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha decorato tre crateri, uno a Berlino (F 1147), uno a Parigi (Louvre E 634), uno, ancora inedito, a Corinto (CP 2034). Il Benson ha riconosciuto [...] . pitture delle tre fanciulle) con i quali non sembrano avere rapporti di stile. All'Amyx si deve l'attribuzione del cratere di Corinto. Il nome con cui distinguiamo il pittore gli fu dato dall'Amyx: deriva dal cratere di Berlino, che ha sulla faccia ...
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Teologo, scrittore ed erudito neogreco (Nasso 1748 o 1749 - Monte Àthos 1809); monaco (1775), pubblicò, dopo averle sottoposte a revisione, opere del suo maestro Macario di Corinto, nonché quelle di Simeone [...] il Mistico (il Neoteologo). In lingua demotica, scrisse opere ascetiche, liturgiche e mistiche, vite di martiri (Νέον μαρτυρολόγιον "Nuovo martirologio", 1794) e trattati di diritto ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZÎ, Vasi (ν. vol. VI, p. 505)
Ch. Dehl-von Kaenel
Le ricerche svolte dal 1965 a oggi hanno apportato nuovi elementi di giudizio riguardo ai vasi [...] da L. Banti, è stata elaborata da J. L. Benson che, prendendo spunto dal materiale proveniente dagli scavi del Ceramico di Corinto, è pervenuto a una diversa valutazione del primo stile a figure nere e dell'opera di alcuni ceramografi. Egli ha così ...
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ECHEMOS (῎Εχεμος)
A. Comotti
Figlio di Aeropos, re di Tegea. Quando gli Eraclidi cercavano di penetrare nel Peloponneso, E. venne a duello sull'Istmo di Corinto con Hyllos, il figlio di Eracle, con la [...] condizione che, in caso di sconfitta, gli Eraclidi non rinnovassero l'incursione per cinquanta anni (Diod., iv, 58) o per cento (Herod., ix, 26). Hyllos fu ucciso e gli Eraclidi si ritirarono. Il duello ...
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SISIFO (Σίσυϕος, Sisyphus)
Carlo GALLAVOTTI
Figlio di Eolo, padre di Glauco, quindi nonno di Bellerofonte, e signore di Efira argiva (anche, si disse, fondatore di Corinto); è noto comunemente, insieme [...] con Tizio e Tantalo, come uno degli eternamente puniti nell'oltretomba della mitologia greca. La sua pena è di rotolare su per un pendio un grosso macigno, che fatalmente precipita quando la cima è quasi ...
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DEIMA (Δεῖμα)
S. Meschini
Nome attribuito da Pausania (ii, 3, 7) ad una statua della personificazione della paura e dello spavento, che si trovava in Corinto, sulla cosiddetta tomba dei figli di Medea. [...] Narra la leggenda, riferita da Pausania, che i fanciulli avendo portato i doni avvelenati della madre a Glauco furono ingiustamente lapidati dai Corinzî, i quali in seguito ad una pestilenza che colpiva ...
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Ammiraglio greco (sec. 12º), prima al servizio degli Arabi, poi di Ruggero II; nel 1135-53 compì conquiste sulla costa africana, e nel 1147 saccheggiò Tebe e Corinto. A Palermo eresse la chiesa della Martorana [...] e costruì il ponte detto ancor oggi "dell'Ammiraglio" ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...