La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] Dioniso. Tuttavia per tutto il periodo arcaico la Focide, se si eccettuano i siti di Delfi e di Medeon sul Golfo di Corinto, non sembra subire quel processo di urbanizzazione che interessa il resto della Grecia. Di fatto non si nota un incremento dei ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] il bòthros che penetra nel corpo dell'altare sull'asse centrale di esso, e tipica dell'area culturale che gravita attorno a Corinto. E che esso fosse il nucleo del rito è suggerito da una scalea che, come thèatron religioso, si affacciava su di esso ...
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SYAGRAS (Συάγρας)
M. Zuffa
Scultore greco di Sparta della prima metà del VI sec. a. C. ricordato da Pausania (vi, 44), assieme a Chartas, come maestro di Eucheiros da Corinto, che fu a sua volta maestro [...] di Klearchos di Reggio, maestro di Pythagoras. Il suo nome, tramandatoci dai codici nella forma Syadras, è stato emendato dallo Studniczka in S. e come tale viene solitamente citato dagli studiosi.
Bibl.: ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] ab. Le zone più popolose sono il bacino inferiore del Gastoúnēs e la costiera che guarda il golfo di Patrasso e quello di Corinto.
Le parti più elevate della regione, sopra gli 800-1000 m., sono occupate da boschi e da pascoli; le zone collinose e ...
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Figlio postumo (n. 321-20 a. C.) del precedente e di Fila, figlia di Antipatro. Per conto di Demetrio e di Antigono Gonata comandò i presidî macedonici di Calcide e di Corinto. Scrisse una Ψηϕισμάτων συναγωγή, [...] raccolta di decreti greci, che è la prima del genere in tutta l'antichità ...
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Vedi CESARE, Gaio e Lucio dell'anno: 1959 - 1994
CESARE, Gaio e Lucio (Caius Caesar, Lucius Caesar)
C. Pietrangeli
Figli di Agrippa e di Giulia. Gaio nacque nel 20 a. C., fu adottato da Augusto nel 17 [...] Lucio nacque nel 17 a. C. e morì nel 2 d. C.
I ritratti dei due principi compaiono isolati in monete di Clazomene, Corinto e Pergamo; insieme essi figurano sul medaglione aureo di Este e sui denari affini; nonché sul denaro con la testa di Giulia tra ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] Loewy, Levi, Demargue). L'arte o. non ebbe inizio contemporaneamente nei paesi in cui si diffuse, né terminò nello stesso tempo. A Corinto in base alla ceramica si è posto l'inizio del periodo da alcuni all'800 a. C. (Johansen) da altri al 750 (Payne ...
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Vedi PATRASSO dell'anno: 1963 - 1996
PATRASSO (Πάτραι, Patrae)
A. Di Vita
Posta in una posizione di prim'ordine sul golfo omonimo, fra lo Ionio ed il golfo di Corinto, uno dei centri più importanti dell'Acaia. [...] Fondata dal leggendario re Eumelo, la primitiva Aroe (᾿Αρόη), l'acropoli di P., si sarebbe ingrandita per il sinecismo con altre due località vicine.
Il nome alla città sarebbe derivato poi da Patreus ...
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PORTO GERMANO
N. Bonacasa
Nome odierno dell'antica località di Aigosthena (τά Αἰγόσϑενα, Aegosthena), situata alle pendici del Citerone, in una profonda insenatura all'estremità E del Golfo di Corinto, [...] nella Megaride, lungo la strada tra la Beozia e il Peloponneso.
I combattimenti che vi ebbero luogo nel 378 a. C. e la presenza dell'esercito di Archidamo, oltre al ricordo del luogo difficilmente accessibile, ...
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Terzo dei successori di s. Pietro (m. 97), fu eletto papa nell'88. Quasi certamente giudeo-ellenistico, è noto soprattutto per un'epistola anonima indirizzata dalla "Chiesa di Cristo peregrinante in Roma" [...] attribuisce a lui. Nella lettera l'autore polemizza aspramente contro talune tendenze antigerarchiche insorte nella Chiesa di Corinto; nella seconda e più importante parte enuncia i principî di un ordinamento ecclesiastico di tipo gerarchico (vescovi ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...