TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] Andrea Chénier e Don Giovanni (Elvira). Nel 1949 debuttò al Maggio musicale fiorentino in una famosa ripresa di L’assedio di Corinto rossiniano (Pamira), e l’anno dopo fu Olimpia nell’omonima opera di Gaspare Spontini. Nel 1950 debuttò in Aida alla ...
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ZACCARIA, Centurione
Antonio Musarra
II. – Figlio di Andronico, a sua volta figlio di Centurione I, nacque nella seconda metà del Trecento, verosimilmente nel Peloponneso.
Ormai da cinquanta o sessant’anni, [...] di fatto. Conseguentemente, decise d’appoggiare il comandante dei navarresi, Pedro de San Superano, contro Neri Acciaiuoli, signore di Corinto e di Atene, che fece arrestare a tradimento nel 1389, ma fu sconfitto nel 1395 nel corso d’uno scontro con ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] , Tine, e la dettagliata notizia sulla "cavalleria sparsa nel regno" di Morea specie a Nauplia, Malvasia, Corinto, Modone, Calamata, Patrasso, Castel di Morea. Spiacevoli attriti ebbe col provveditore generale da Mar, Agostino Sagredo, intollerante ...
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NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Basso profondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] comicissimo Don Basilio nel Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini (dello stesso autore interpretò anche Iero nell’Assedio di Corinto, Gualtiero Fürst nel Guglielmo Tell e Mosè nell’opera omonima).
Si produsse in opere di Wagner: I maestri cantori ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] al Teatro Regio di Torino nella stagione di carnevale-quaresima (1859-60) per cantare alcune opere di Rossini (L'Assedio di Corinto e Guglielmo Tell), di Donizetti (Lucia di Lammermoor) e di Verdi (I due Foscari). Da Torino il B. passò, dall'aprile ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] di Francia e di Napoli. Il C. restò a Madrid fino all'arrivo del successore, Ippolito Vincenti, arcivescovo di Corinto. I suoi rapporti con la segreteria di Stato continuarono a non essere frequenti.
Dall'elevazione al cardinalato solo due volte ...
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RATTI, Leopoldo
Giulia Giovani
RATTI, Leopoldo. – Musicista ed editore, appartenente a una famiglia di strumentisti, nato presumibilmente a Roma nell’ottavo decennio del secolo XVIII.
Il 6 agosto [...] e Zoraide (1829; facsimile a cura di P. Gossett, New York 1980), e dopo la morte di Ratti ancora L’assedio di Corinto (1830; prima edizione Parigi 1826-27), Matilde di Shabran (1832) e Guglielmo Tell (1836-40; prima edizione Parigi 1829).
Fonti e ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] tuttavia nell'impresa. Inviato quindi a presidiare il tratto di mare che va da Santa Maria di Leuca al golfo di Corinto, infestato da corsari turchi, riuscì a trarre dalla sua gli abitanti dell'Acarnania ed Etolia, con l'aiuto dei quali, dopo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , dove la flotta comandata da Antonio Grimani, pur superiore di numero, non era riuscita a difendere le fortezze sul golfo di Corinto. Donde, da un lato, il tentativo di ottenere la pace dal sultano; dall'altro gli sforzi per mettere in piedi l ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Francesco Morosini il C. partecipò, il 24 luglio 16873 alla presa di Patrasso e alla successiva occupazione, nell'agosto, di Corinto di cui il Morosini lo nominò "sopraintendente dell'armi". E tale rimase sino all'inizio del 1696. Nel frattempo era ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...