Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] del punto d'incontro di tutte le strade dirette a S dalla zona di Corinto. La città è situata in una splendida posizione naturale che la favoriva a diventare un centro dominante. Questo luogo di grande bellezza, formante una naturale acropoli di ...
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NEANDROS (Νεάνδρος)
E. Paribeni
Ceramografo attico attivo nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C. Firma come vasaio una coppa miniaturistica del Louvre (F 82) decorata solo nel tondo interno con [...] abbrancato al leone di Nemea. Un'altra coppa dello stesso tipo, ma con decorazione limitata alla sola iscrizione, proviene da Corinto, mentre una terza con firma incompleta e di malsicura ricostruzione è ricordata come esistente a Castle Ashby. J. D ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] che le consentono di dominare su tali belve. Essa domò i draghi colchi (cfr. sotto 2 c) e nel dramma di Euripide fuggì da Corinto su un carro di serpenti che Helios le aveva inviato (cfr. sotto 4 a; d). Questo carro non è un attributo magico, ma un ...
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CHARTAS (Χάρτας)
L. Guerrini
Scultore-bronzista spartano, dell'inizio del VI sec. a. C., ricordato insieme a Syandras (o Syagras secondo l'emendamento di F. Studniczka, Vermutungen z. gr. Kunstgesch., [...] 44 ss. e id., in Röm. Mitt., iii, 1897, p. 107, nota 54) da Pausania (vi, 4, 4) come maestro di Eucheiron di Corinto, maestro a sua volta di Klearchos di Reggio. Dalla concisa notizia si può dedurre l'età approssimativa di Ch., e una dipendenza dell ...
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PANDARO (Πάνδαρος)
P. Moreno
Personaggio omerico, figlio di Licaone, licio, combatteva come alleato dei Troiani contro i Greci; è ricordato come arciere (Il., ii, 827) e come auriga di Enea (v, 167 ss.) [...] al momento in cui fu ucciso da Diomede.
La più antica figurazione relativa a questo eroe è su di un pìnax arcaico da Corinto, a Berlino: esso rappresentava l'episodio del quinto libro con l'uccisione di P., ma è incompleto nella parte destra, per cui ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] essa consente di porre i Cipselidi in relazione con il mondo greco di quel tempo. Secondo questa cronologia essi furono scacciati da Corinto circa la metà del VI secolo. Così è dimostrato che l'esecuzione dell'Arca di K. può risalire ad alcuni anni ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] Sede di insediamenti dalla media età del Bronzo (14° sec. a.C.), S. fu fondata nel 734-33 a.C. da coloni greci di Corinto nell’isola di Ortigia. La città fondò presto colonie nell’interno della Sicilia, tra cui Acre, la più antica. Nel 6° sec. S. era ...
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(gr. ᾿Αϕροδίτη) Divinità greca dell’amore, inteso anche come attrazione delle varie parti dell’Universo tra loro; simboleggia l’istinto naturale di fecondazione e di generazione e sotto questo aspetto [...] (ἀϕρός), dalla quale sarebbe nata, ma esso è in realtà di oscura origine. Il culto era particolarmente sviluppato a Cipro e a Corinto. In Occidente ebbe il suo maggior centro in Sicilia; di qui si diffuse fino a Roma, dove la dea venne onorata con ...
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TIMONIDAS (Τιμονίδας)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto e firmato un notissimo vaso a bottiglia del Museo Naz. di Atene, (MN 1 = CC 620): Timonidas m'egraphe. Sul corpo è rappresentata una [...] lo stile del Corinzio Medio ed è difficile farlo scendere oltre il 575 a. C.
Un frammento di grande pìnax, dal Ceramico di Corinto, con figura di gamba e piede maschile, è stato avvicinato a questo pittore.
Bibl.: J. C. Hoppin, Black-fig., p. 14 ss ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] sec. a. C., probabile data di fondazione di Cuma, e ancora nel 734 a. C., data di fondazione di Siracusa, domina a Corinto e nell'Attica il puro stile geometrico. Ma già uno o due decennî dopo, le forme geometriche perdono la loro forza di espansione ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...