EKPHANTOS (῎Εκϕαντος, Ecphantus)
M. B. Marzani
2°. - Pittore greco, di Corinto, che per primo riempì di colore le figure, servendosi del cocciopesto (primus illevit eas colore testae, ut ferunt, tritae: [...] Plin., Nat. hist., xxxv, 16); secondo Plinio questo E. non è lo stesso che accompagnò Damaratos in Italia (nel 66o a. C.) insieme a Diopos, Eucheir, Eugrammos, e che è ricordato da Cornelio Nepote (v. ...
Leggi Tutto
PERIBOIA (Περίβοια)
A. Bisi
2°. - Moglie del re Polibo di Corinto, la quale nel ciclo della leggenda di Edipo accoglie il fanciullo esposto dai suoi genitori, Laio e Giocasta, sul Citerone (cfr. Apollod., [...] Bibl., iii, 5, 7). Secondo un'altra redazione della leggenda, forse più antica, e che ci è stata tramandata da Igino (Fab., 66, 67), P. stessa rinviene il fanciullo sulla riva del mare (cum vestem ad mare ...
Leggi Tutto
CORINZIO, Stile
L. Vlad Borrelli
È quella corrente artistica sviluppatasi nell'antica Corinto (v.) e nelle città che ad essa furono legate. Il periodo della sua massima espansione è quello fra l'VIII [...] ) rivelano lo stile medesimo dei vasi corinzî contemporanei. Ricca è la serie delle terrecotte figurate; quasi nulla resta dei bronzi per cui Corinto era rinomata fino al tempo della conquista romana (145 a. C.) e che erano di una lega particolare (v ...
Leggi Tutto
BOUTADES (Βουτάδες, Butades)
L. Guerrini
Plasticatore vasaio, originario di Sicione, attivo a Corinto nel VII-VI sec. a. C. circa. Plinio (Nat. hist., xxxv, 151) e Atenagora (Legat. pro Christ., 14, [...] contorno dello schizzo; ottenne così un rilievo che pose al fuoco insieme ai suoi vasi e che dedicò poi nel Nimphaeum di Corinto, dove rimase esposto sino alla distruzione della città da parte di Mummio (146 a. C.). La notizia fornita dalle due fonti ...
Leggi Tutto
Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] lo Stato (anche concretamente inteso, e non solo in senso astratto) nei confronti delle colonie d’oltremare eventualmente possedute. Nell’accezione moderna, la capitale, o città principale, di uno Stato ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] , il soggetto - una gara di danza - e il largo uso della linea di contorno è un arỳballos a corpo sferico, trovato a Corinto. Forma e decorazione lo datano al Corinzio Medio; per lo stile è vicino al vaso a bottiglia con l'agguato a Troilo, firmato ...
Leggi Tutto
CREUSA (Κρέουσα, Κρέοισα, Creūsa)
B. Conticello
3°. - Figlia di Creonte, re di Corinto, moglie di Giasone, dopo che questi ebbe ripudiato Medea.
La vendetta della maga si esercitò su C., cui inviò in [...] dono, come pegno di pacificazione, una veste nuziale avvelenata, entro cui C. morì. La vicenda interessò Euripide e Seneca, che dedicarono al mito due tragedie, intitolate a Medea. Le rappresentazioni ...
Leggi Tutto
PROTOMI DI CAPRA, Pittore delle (Goat Protome Painter)
L. Banti
Ceramografo attivo a Corinto fra gli ultimi anni dell'VIII e la fase iniziale del VII sec. a. C. (v. protocorinzi, vasi). Sotto questo [...] nome sono stati riuniti (Dunbabin) tre frammenti trovati a Perachora, decorati con protomi di capra.
Bibl.: H. Payne, Perachora, I, Oxford 1941, p. 95, tav. 26, 2-3; T. J. Dunbabin, Bellerophon, Pegasos ...
Leggi Tutto
KIMON (Κίμων, Cimon)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore nativo di Kleonai presso Corinto. Fu attivo negli ultimi decennî dei VI sec. a. C., come documenta l'epigramma di Simonide (Anth. Pal., ix, 758), [...] il quale dovette conoscerlo alla corte di Ippia ed Ipparco. Le peculiarità di K. ricordate dalle fonti sono fondamentalmente due: la prima era che si faceva pagare ben più dei suoi predecessori (Aelian., ...
Leggi Tutto
KENCHREIOS (Κέγχρειος)
E. Joly
1°. - Figlio di Posidone, personificazione di uno dei porti di Corinto. È noto da monete di Settimio Severo ove appare con Lechaion, l'altro porto, reggenti l'uno un'ancora, [...] l'altro un timone ai piedi dell'Afrodite dell'Acrocorinto. Una moneta di Adriano, con le iscrizioni lech e cench mostra i due porti come due ninfe panneggiate, stanti con un remo in una mano e l'altra ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...