FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] non comune. Nel medesimo anno, scritturata dal teatro Apollo di Roma, vi interpretò il ruolo di Neocle nell'Assedio di Corinto di G. Rossini, avendo quale compagno nel ruolo di Cleomene il Montresor. Sostenne poi con successo lo stesso ruolo al ...
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Storico greco (Alicarnasso tra 490 e 480 a. C. - Atene 424 circa). Fu esule a Samo, poi tornò in patria quando cadde la tirannide, e di lì si recò ad Atene, dove conobbe e ammirò Pericle e fu amico di [...] egli considera liberatori della Grecia, rappresentando invece nel modo più odioso i loro avversarî nella guerra del Peloponneso: Tebe e Corinto. Non così avverso è agli Spartani di cui riconosce la prodezza, pur tendendo a metterli in cattiva luce a ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] , Tine, e la dettagliata notizia sulla "cavalleria sparsa nel regno" di Morea specie a Nauplia, Malvasia, Corinto, Modone, Calamata, Patrasso, Castel di Morea. Spiacevoli attriti ebbe col provveditore generale da Mar, Agostino Sagredo, intollerante ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] al Teatro Regio di Torino nella stagione di carnevale-quaresima (1859-60) per cantare alcune opere di Rossini (L'Assedio di Corinto e Guglielmo Tell), di Donizetti (Lucia di Lammermoor) e di Verdi (I due Foscari). Da Torino il B. passò, dall'aprile ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] di Francia e di Napoli. Il C. restò a Madrid fino all'arrivo del successore, Ippolito Vincenti, arcivescovo di Corinto. I suoi rapporti con la segreteria di Stato continuarono a non essere frequenti.
Dall'elevazione al cardinalato solo due volte ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] tuttavia nell'impresa. Inviato quindi a presidiare il tratto di mare che va da Santa Maria di Leuca al golfo di Corinto, infestato da corsari turchi, riuscì a trarre dalla sua gli abitanti dell'Acarnania ed Etolia, con l'aiuto dei quali, dopo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , dove la flotta comandata da Antonio Grimani, pur superiore di numero, non era riuscita a difendere le fortezze sul golfo di Corinto. Donde, da un lato, il tentativo di ottenere la pace dal sultano; dall'altro gli sforzi per mettere in piedi l ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Francesco Morosini il C. partecipò, il 24 luglio 16873 alla presa di Patrasso e alla successiva occupazione, nell'agosto, di Corinto di cui il Morosini lo nominò "sopraintendente dell'armi". E tale rimase sino all'inizio del 1696. Nel frattempo era ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] nel 1905, il C. si trasferì a Torino; sempre al teatro Vittorio Emanuele fece rappresentare la sua ultima opera, La fidanzata di Corinto (libretto di G. Principe e G. Dallarchi, 10 genn. 1905).
Morì a Torino il 12 nov. 1910.
Di carattere schivo e ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] : Maria di Biscaglia di Fenzi (prima esec.), Adriana Lecouvreur e La Duchessa di Bouillon di E. Vera; 1857-58: L'Assedio di Corinto di Rossini, La Demente di F. Marchetti, Il Saltimbanco di Pacini; 1861-62: Il Menestrello di S. A. Ferrari, Werther di ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...