(gr. Δῆλος) Isola delle Cicladi settentrionali, nel Mar Egeo meridionale. Abitata già nell’età cicladica e tardo-micenea, fu centro cultuale di grande importanza: la divinità venerata era nel 2° millennio [...] , dichiarata porto franco, divenne magazzino e mercato comune dei Greci e degli Italici, sia per la distruzione di Cartagine e di Corinto sia per la decadenza, voluta dai Romani, di Rodi. Il suo sviluppo economico raggiunse l’apogeo fra il 100 e il ...
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lega
Intesa, associazione fra privati o enti o fra gruppi sociali, per fini comuni di varia natura: L. anseatica (➔ ); L. lombarda (➔ ); l. sindacali, alla fine del sec. 19° e al principio del 20°, associazioni [...] non è permanente, di simmachia o epimachia. Tuttavia, per l’uso invalso, tale denominazione è qui comunemente accolta (➔ ; Corinto; ; Etolia).
Storia medievale e moderna
Il termine in Italia e in Francia (ligue) significò nel Basso Medioevo e all ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] di Cartagine nel 146). La fiducia che ormai i Romani avevano in lui fece sì che nel 146, dopo la distruzione di Corinto che concluse l'ultima lotta degli Achei per la libertà, fosse designato a provvedere al migliore assetto da dare alle città della ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] 8; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 365) affrontava di nuovo il caso di Perigene e trattava il problema della convocazione a Corinto di un sinodo che esaminasse la situazione di un vescovo che la Sede apostolica aveva già stabilito per gli abitanti ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] Sede di insediamenti dalla media età del Bronzo (14° sec. a.C.), S. fu fondata nel 734-33 a.C. da coloni greci di Corinto nell’isola di Ortigia. La città fondò presto colonie nell’interno della Sicilia, tra cui Acre, la più antica. Nel 6° sec. S. era ...
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Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo di Socrate senza però [...] anni prima. Ebbe in dono dagli Spartani un podere a Scillunte nella Trifilia, poi dovette trasferirsi a Lepreo e infine a Corinto. Revocato l'esilio (365 circa), non tornò in Atene, ma per essa combatterono a Mantinea (362) i suoi figli, uno dei ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] : egli rifiutò di diventare re di Grecia, ma le città greche furono invitate ad aggregarsi in una grande Lega panellenica con sede a Corinto e con a capo il re macedone. Lo scopo ultimo di questa Lega era di condurre un’impresa comune contro l’impero ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] , ricostituì la lega arcadica e quasi ovunque impose governi oligarchici a lui favorevoli; nel 336 infine convocò a Corinto i delegati degli stati greci (v. corinzio: Lega corinzia), per la costituzione di una federazione panellenica che, sotto ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] necessari per la ripresa della vita civile in Grecia, come la sistemazione delle pareti franose del canale di Corinto, la trasformazione delle caldaie della centrale termo-elettrica del Pireo per consentire l'alimentazione con ligniti locali, la ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] anni dopo, l'8 marzo 1464, quando venne condotto a Venezia il corpo di Bertoldo d'Este, caduto all'assedio di Corinto, ne recitò il solenne elogio funebre. Certo dové seguire in questi anni il tirocinio consueto agli uomini del suo ceto, acquistando ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...