TITO
Silvio Rosadini
. Personaggio del Nuovo Testamento, discepolo di San Paolo, nominato la prima volta in Galati, II,1: "Poi, dopo quattordici anni, di nuovo ascesi a Gerusalemme con Barnaba, avendo [...] , che convertito da Paolo diede poi a costui ospitalità nella propria casa a Corinto circa il 51.
Di T. poi parla S. Paolo in II Corinzî in più luoghi (II, 13; VII, 6 segg.; VIII, 6-16; XII, 18). Mentre l'Apostolo era in Efeso verso il 56 mandò T. a ...
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. Trascrizione del greco αγαπητααί "amate, dilette" (nel senso cristiano di ἀγαπάω, ἀγάπη). Erano così chiamate le cristiane che convivevano con loro correligionarî; tutti vincolandosi ad osservare la [...] , è stata ripresa e fatta accettare da Achelis. La base scritturale si è voluta vedere nel diritto, affermato in I Corinzi, IX, 5, che gli apostoli avevano, di condurre seco "una donna sorella" (ἀδελϕὴν γυναῖκα). Gli abitanti di Antiochia diedero ...
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1. Antico nome del più alto monte dell'Arcadia, oggi chiamato Ziria, al confine nord-orientale della regione; noto soprattutto per il mito di Ermete, venerato con l'epiteto di Cillenio, e cui era reso [...] , in epoca assai remota. Nella guerra di Corcira, fu bruciata dai Corciresi per vendetta dell'aiuto prestato dagli Elei ai Corinzî (433 a. C.); durante la guerra del Peloponneso era il punto d'appoggio della flotta di Sparta; riedificata, dopo la ...
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MONTE SAN SAVINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Lilia MARRI MARTINI
SAVINO Paese e comune della Toscana, nella provincia di Arezzo, da cui dista 20 km. verso sud-ovest. Il paese, che sorge su una [...] e una sola fila di finestre classiche, appartiene come la bella, ariosa Loggia dei Mercanti, ricca di sagome e capitelli corinzî, ad Antonio da Sangallo. La chiesa di S. Agostino ha nel fianco un portale mirabile di Andrea Contucci, il quale ...
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TRIACHINI, Bartolomeo
Vincenzo Golzio
Architetto di Bologna, attivo nel sec. XVI. Fu ingegnere del comune, e il suo nome ricorre varie volte in documenti bolognesi. Al Tr. si assegna il palazzo Ranuzzi, [...] delle sue opere migliori. Questo edificio rammenta il cortile dell'università negli ordini sovrapposti di pilastri dorici, ionici e corinzî, però semplici e non più accoppiati come in quella costruzione.
Il Tr. nelle sue architetture rivela tendenze ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Ruvo di Puglia
Ettore M. De Juliis
Laura Buccino
Ruvo di puglia
di Ettore M. De Juliis
Centro peucezio (gr. Ρύψ; lat. Rubi), situato circa 30 km a ovest di [...] ininterrottamente la vita, in età romana, medievale e moderna. In età arcaica, alle ceramiche subgeometriche locali si affiancano i vasi di importazione corinzi e attici. Una chiara prova della grande floridezza di R.d.P. nel VI e nel V sec. a.C. e ...
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LAGINA (Λάγινα)
A. Giuliano
Località dell'Asia Minore (Caria) ove si ergeva un santuario di Ecate che dipendeva dalla vicina città di Stratonicea (a due ore di cammino verso S-S-O). Ricordato da Strabone [...] per 28,026; le colonne sorgevano da una piattaforma elevata su cinque gradini e presentavano basi attiche con plinti e capitelli corinzî. Le due colonne del pronao erano di ordine ionico.
Il fregio, scolpito su lastre di marmo a grana grossa (alte in ...
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LES VERNEGUES (Alvernicum)
I. Baldassarre
Località della Provenza (Bouche du Rhône) nelle cui vicinanze è stato trovato un originale santuario che riproduce alcune particolarità dei Capitolia. Situato [...] in grandi pietre da taglio, è estremamente accurata; la pavimentazione è perduta ma i capitelli dei pilastri e delle colonne, corinzî, appartengono ad un periodo antico, La datazione intorno al I sec., è confermata dalle analogie con la Maison Carrée ...
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CRATERE DI IPPOLITO, Pittore del (Hippolytos Painter; Maler des Hippolytoskraters)
L. Banti
Ceramografo corinzio del 575-56o a. C. (Corinzio Tardo). Il nome deriva dal cratere del Louvre E 636, con raffigurata [...] e che un gruppo di vasi, che chiama "Gruppo dei Cavalli Bianchi", rappresenti la sua tarda produzione. Come molti ceramografi corinzî intorno alla metà del VI sec. a. C., il pittore dipinge su ingubbiatura rosso-arancio, usa talvolta il giallo e ...
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ANDREI, Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Nato a Carrara nel 1757, iniziò la sua attività di scultore a Firenze. Nel 1793 aveva terminato l'impiantito e la balaustrata dell'altare maggiore di S. Maria [...] , Latrobe fu incaricato di ricostruirlo e l'A. fu inviato in Italia col duplice incarico di procurare 24 capitelli corinzi per la Statuary Hall e di ingaggiare nuovi possibili collaboratori. Nel 1816 la Gazzetta di Firenze riferiva che la duchessa ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...