DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] del Pittore di D. tendono ad avvicinarsi al cosiddetto "stile delicato", che, sorto verso la fine del Corinzio Medio, ebbe grande fortuna nel Corinzio Tardo.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 63; nota 2; 305 ss., nn. 861-864, 895 ...
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Vedi TESPIE dell'anno: 1966 - 1997
TESPIE (Θεσπιαί, Thespiae)
M. Cristofani
Antica città della Beozia, situata sulla riva sinistra del fiume Thespios (oggi Kanavari). Il suo nome viene ricollegato a [...] fondamenta di un portico lungo m 96,70, profondo m 10. La costruzione era formata da 36 colonne con capitelli ionici e corinzî, sormontate da un architrave a tre fasce e quindi da una doccia di gronda in terracotta che presentava in facciata teste di ...
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CLEVELAND
Red.
Museum of art. -
Costruito dagli architetti Hubbell e Benes, aperto nel 1916 e continuamente accresciuto per mezzo di doni di privati e di istituzioni, contiene accanto a grandi raccolte [...] una testina di Alessandro Magno, e una copia dell'Eracle epitrapèzios di Lisippo, bronzetti, alcune oreficerie e una collezione di vasi corinzî e attici a figure nere e a figure rosse, fra cui una kylix di Douris con siteni e menadi, e vasi italioti ...
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Conosciamo alcuni artisti greci col nome di Εὔχειρ, e altri con la variante Εὔχειρος. Dei primi, uno è detto parente di Dedalo, e inventore della pittura in Grecia, secondo una notizia che Plinio (Nat. [...] cui Plinio (Nat. Hist., 34, 91) attribuì "atleti, guerrieri, cacciatori, sacrificanti". Degli artisti di nome Εὔχειρος, due sono corinzî: l'uno è detto coroplasta (v. diopo), l'altro bronzista. Questi, secondo una tradizione riferita da Pausania (VI ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (v. vol. vi, p. 1088)
La ceramica riportata alla luce nel sito ha dimostrato che S. era abitata già nel Bronzo Antico (3100-2200 a.C.); sulla base di altri [...] altra moneta argentea, una dracma ateniese databile intorno al 425 a.C.
A giudicare dai resti fin qui individuati (p.es. i capitelli corinzi), il teatro di S. è da attribuire alla seconda metà del II sec. d.C. (anche se non sono da escludere a priori ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] : a) i Vangeli: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e gli Atti degli Apostoli; b) lettere di s. Paolo Ai Romani, I e II, Ai Corinzi, Ai Galati, Agli Efesini, Ai Filippesi, Ai Colossesi, I e II Ai Tessalonicesi, I e II A Timoteo, A Tito, A Filemone, e Agli ...
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POTIDEA (Ποτίδαια, Potidēa)
Doro Levi
Antica città greca sullo stretto istmo che congiunge alla Calcidica la penisola di Pallene (v.), in mezzo a un territorio estremamente fertile e in eccellente posizione [...] certi suoi magistrati chiamati epidemiurgi. Nel 432 a. C. Potidea si ribellò all'alleanza ateniese, e si unì ai Corinzî e a Perdicca; ne seguì una spedizione ateniese, che sconfisse i Potideesi in un'accanita battaglia, e un memorabile assedio ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] sono stati rinvenuti 13 tripodi bronzei e numerosi oggetti di fabbricazione corinzia che a partire dalla fine del IX sec. a.C ’800 a.C. che la zona cade sotto una forte influenza corinzia che continuerà nel tempo. La presenza di calderoni di bronzo fa ...
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IDRA
A. Rumpf
(῎Υδρα, Hydra). − Mitico serpente dalle molte teste che abitava nella palude di Lerna, dove era localizzato l'ingresso agli Inferi.
Della lotta di Eracle con l'I. che, con l'aiuto di Iolao, [...] Il numero di queste, nelle opere giunte fino a noi, oscilla da cinque a dodici. È rappresentata su vasi e pìnakes corinzî. A partire dalla raffigurazione in bassorilievo sul frontone in calcare, di un tempio dell'acropoli di Atene dell'inizio del sec ...
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FRANCAVILLA MARITTIMA
F. Parise Badoni
Ripetute campagne di scavo condotte negli ultimi anni, hanno messo in luce, ai piedi delle colline che limitavano a N-O la piana di Sibari, resti di una cultura [...] appartengono allo scorcio del IX sec. a. C., le più recenti scendono sino alla metà del VI, con kölikes ioniche, vasi corinzî importati e d'imitazione, lèkythoi samie, ecc. I vasi greci più antichi appartengono all'VIII sec. a. C. (circa 740-730 ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...