L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] molto per tempo il primato di onore e giurisdizionale sugli altri vescovi, affermazione che troviamo già nella Lettera ai Corinzi di Clemente Romano (destinato poi a divenire papa). Il vescovo assume un tale rilievo che nel 384 Valentiniano II ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] progetto per il Vittoriano, per il quale disegnò prospettive e particolari architettonici (spiccano in particolare i capitelli corinzi con protome antropomorfa raffigurante l’Italia al posto del tradizionale fiore d’acanto).
Il punto di svolta nella ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] . Presto, però, ci dovette essere un ripensamento guardando alla cultura fiorentina, come si legge chiaramente nei pilastri corinzi e compositi scanalati e rudentati, forse in occasione del passaggio nel 1492 di Giuliano da Sangallo, incaricato da ...
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REGINALDO da Piperno
Luciano Cinelli
REGINALDO da Piperno (Raynaldus de Piperno). – Nacque nella prima metà del Duecento (si ignora l’anno) sicuramente a Priverno dal momento che, non essendoci ancora [...] di Saint-Omer, nipote di papa Gregorio IX (cfr. Mandonnet, 1910, p. 39 n. 1); il commento alla Prima Lettera ai Corinzi (dal capitolo undicesimo) di s. Paolo e quello ai primi sette capitoli della Lettera agli Ebrei; quello «super quatuor nocturnos ...
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Vedi SAGUNTO dell'anno: 1965 - 1997
SAGUNTO (v. vol. VI, p. 1064)
E. Tóth
L'insediamento indigeno più antico corrisponde al toponimo Arse, della tribù iberica edetana, ed è situato sulla collina del [...] .
Nella terrazza intermedia, sfruttando la pendenza naturale, è stato edificato il teatro. L'edificio scenico presenta capitelli corinzi di calcare con foglie lisce; è dotato di aulaeum e termina alle due estremità con corpi sporgenti rettangolari ...
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THUBURBO MAIUS
P. Romanelli
Città dell'Africa Proconsolare, oggi Henchir el Kasbat in Tunisia. La città compare nelle iscrizioni col titolo di municipium Aelium Hadrianum e di colonia Aurelia Commoda; [...] Ha alto podio, con ampia gradinata su tutta la fronte; la cella è preceduta da un pronao molto profondo, con sei colonne corinzie, scanalate e rudentate, in facciata, e altre quattro, due per parte avanti le ante, dietro le prime; colonne e capitelli ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Tarragona
José M. Blazquez
Tarragona
Situata vicino al mare, a sud di Barcellona, T. (Tarraco) fu una creazione degli Scipioni (Plin., Nat. [...] larghezza; il pavimento era di opus signinum; vi sono le basi di 32 colonne e i frammenti di capitelli corinzi hanno caratteristiche tipiche dell’epoca augustea. I frammenti di fregi, di architravi e di cornicioni permettono di ricostruire l’interno ...
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BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] mostra la qualità e la varietà del lavoro degli scultori che nell'età visigota si ispirarono ai capitelli corinzi della Tarda Antichità, creando opere dotate di una propria originalità, le cui caratteristiche salienti sono l'attenuato incurvarsi ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] Nunc dimittis 2, 29 seg.) e altrove, come nell’Apocalisse e in alcuni tratti dell’epistolario paolino (per es., I Corinzi 13). E Plinio, scrivendo a Traiano, riferisce che i cristiani usavano carmen Christo quasi deo dicere. E infatti frammenti di i ...
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PERICLE (Περικλῆς, Perĭcles)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico ateniese. Nacque nel primo quinquennio del sec. V a. C. da Santippo, il vincitore di Micale, e da Agariste, figlia dell'Alcmeonide Ippocrate, [...] di quella regione iscritta nella lega ateniese, di abbattere una parte delle sue mura e di non ricevere i magistrati annui che i Corinzî solevano mandarvi, e più il decreto con cui P. fece escludere i Megaresi dai mercati dell'Attica e dai porti dell ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...