ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] ha palesato una scena diritta, con la porta centrale fiancheggiata da due colonne di granito di Assuan a capitelli corinzi in marmo; l'orchestra poteva essere rapidamente allagata per le naumachie. Tra le decorazioni scultoree in esso rinvenute si ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] anche nel nome (così, ad es., Apollo, Artemide ed Eracle) o reinterpretano in senso greco, tramite l’apporto dei mercanti corinzi prima e ionici poi, le divinità native.
I traffici nel Tirreno, d’altro canto, vedono, accanto alla componente greca ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] secondo il titolo di un ditirambo di Bacchilide, la ῾Ελένης ἀπαίτησις; la scena appare su un cratere a colonnette tardo-corinzio (560 circa) della Collezione Astarita a Napoli; entro le mura della città di Troia, seduti su alti gradini, appaiono tre ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] entrambe del sec. 12° (San Giovanni d'Acri, Akko Mun. Mus.). Alla stessa epoca appartengono anche alcuni capitelli corinzi privi di astragalo e con un rigonfiamento nella parte inferiore del calato (Gerusalemme, The Israel Mus., Rockefeller Mus.). La ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] sono sopravvissute le sue riflessioni sui primi quaranta Salmi, sulle lettere di san Paolo ai Romani e sulla prima ai Corinzi, e sul Vangelo di Matteo. Scrisse inoltre altri testi analoghi all’Alfabeto, come il Catechismo e le Domande e risposte ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] che possono essere attribuite ai carceres e a un articolato alzato della facciata. Colonne in pietra calcarea e capitelli corinzi indicano altresì l'epoca di costruzione. La passione per le corse è illustrata da mosaici provenienti dal territorio ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] dal lato S per mezzo di una scalinata; si compone di una cella e di un colonnato periptero di 6 × 12 colonne corinzie; la cella, che conteneva un thàlamos, è illuminata da finestre; la cornice era sormontata da merli a gradini e agli angoli dei ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. IV, p. 224 e s 1970, p. 376)
G. Buchner
La pubblicazione definitiva degli scavi del 1952-61, effettuati nella necropoli (Buchner, Ridgway, 1993), [...] G. Buchner, D. Ridgway, Pithekoussai 944, in AnnAStorAnt, V, 1983, pp. 1-9; Ch. Dehl, Cronologia e diffusione della ceramica corinzia dell'VIII sec. a.C. in Italia, iti ArchCl, XXXV, 1983, pp. 186-204; C. Bencivenga Trillmich, La ceramica iberica da ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] . 10° e l'11°, fu ricostruito il corpo longitudinale, di cui si sono conservati robusti capitelli che imitano il tipo corinzio a foglie lisce; a questa ricostruzione possono essere fatte risalire anche l'attuale cripta e la torre occidentale con il ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] praticabile alla Bramante, con pavimento a scacchiera ben scorciato, scandito da pilastri e lesene con capitelli corinzi dorati, che dovevano completare in modo illusorio la finta architettura della cornice antica. Diversamente la lunetta della ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...