Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] epoca di Girolamo (Commentarii in Hiezechielem XLIV, 17-21): il riferimento al precetto apostolico rinvia probabilmente a 1 Corinzi 11, 14, in cui Paolo afferma essere disdicevole per un uomo lasciarsi crescere i capelli. Relativamente alla sepoltura ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] da considerarsi autentiche, cioè scritte storicamente da P. (secondo questo probabile ordine cronologico: I Tessalonicesi, I-II Corinzî, Filippesi, Filemone, Galati, Romani), e un altro gruppo di sei lettere pseudepigrafe, cioè scritte dopo la morte ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , un B. inebriato d'amore che si abbandona senza violenze o asprezze polemiche al commento del famoso passo paolino ai Corinzi, l'"abisso senza fondo", sul quale tornerà quarantadue volte (tanti i capitoli dell'opera), "non per venire al fine che ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] il testo, eliminando lunghi passaggi di commento ad alcuni versetti della Lettera ai Romani e della prima Lettera ai Corinzi. La seconda redazione godette di ampia diffusione. Tra le fonti più importanti ritroviamo Origene, Agostino e i suoi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] maggiore che Agostino scorge nell'attività scientifica; non a caso, egli cita volentieri a questo proposito il versetto paolino (I Corinzi, 8, 2) secondo cui "la scienza gonfia, la carità edifica". Il valore della scienza sta dunque tutto nel suo uso ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] paoline, anteriore al 1264 (cfr. Repertorium fontium hist. Medii Aevi, VI, p. 251; la postilla sulla prima lettera ai Corinzi è edita in: Thomas d'Aquin, Commentaire de la première Épître aux Corinthiens. Complété par la postille sur la première ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] : a) i Vangeli: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e gli Atti degli Apostoli; b) lettere di s. Paolo Ai Romani, I e II, Ai Corinzi, Ai Galati, Agli Efesini, Ai Filippesi, Ai Colossesi, I e II Ai Tessalonicesi, I e II A Timoteo, A Tito, A Filemone, e Agli ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] ’arte figurativa greca il S. appare sin dal periodo arcaico (fra i personaggi raffigurati sull’arca di Cipselo, compare in vasi corinzi e attici); il tipo statuario è però piuttosto tardo. Le sue ali sorgono dalle tempie (non dalle spalle, come in ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] neroniana nella comunità cristiana di Roma non regnasse grande armonia. La cosa non ci sorprende, perché da Galati 2 e 1 Corinzi 1, 11 si ricava che i rapporti tra i due non erano dei migliori. In effetti, Paolo nella Chiesa primitiva rappresentava ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] della società moderna»10. E scelse come motto di tutta l’Opera della Regalità il monito paolino della prima lettera ai Corinzi «oportet illum regnare» (1 Cor 15, 25). La perdurante fortuna di quell’intuizione è indicata nei numeri odierni: oltre 2 ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...