CENTAUROMACHIA DI BERLINO, Pittore della
L. Banti
Ceramografo corinzio al quale il Benson attribuisce due famosi aröballoi: Berlino F 336, con la centauromachia di Eracle; Louvre CA 931, con collo a [...] lo Johansen, egli ha attribuito il vaso al Pittore dell'Olpe Chigi. Dati gli stretti rapporti fra i pittori corinzi dello stile policromo, è difficile giudicare se quelli sottolineati dagli studiosi indichino una stessa mano, o unicamente l'influsso ...
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ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] alcuni resti romani, incluso un peristilio lungo 80 m con 24 colonne (alte m 8,25) intorno a un cortile aperto. I capitelli corinzî sono alti m 0,90 e le basi delle colonne m 0,80 Il peristilio termina in un'abside semicircolare con banchi e nicchie ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] . Finalmente Adriano portò a compimento il tempio, che fu così dedicato poco dopo il 130 d. C.
Esso era il più grande tempio corinzio dell'antichità (lungh. m 107,75, largh. m 41,10) ed era costruito in marmo pentelico. Era un diptero con tre file di ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] di Delfi). Questo stesso gesto della mano appoggiata al capo in una figura però seduta a terra, è esaltato sul cratere corinzio di Anfiarao con il vate Halimedes, fino a significare disperazione, e diventa quasi un gesto lamentatorio (E.A.A., i, fig ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...]
Il Grande Colonnato, lungo 1100 m, tagliava la città da N-O a S-E e fu eretto in massima parte nel II secolo. Le colonne corinzie di cui molte sono rimaste in situ, sono in maggioranza alte 9,5 m ed hanno 95 cm di diametro. A metà altezza circa esse ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] a figure nere, che si ha il vero fiorire della ceramica laconica, che per quasi tre quarti di secolo farà concorrenza alla corinzia e a quella attica sui mercati della Magna Grecia, dell'Etruria e dell'Asia Minore.
Stile a figure nere (600-525 a ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] lati da portici larghi m 4,50 con una serie di cinquanta alte colonne, su basi cilindriche marmoree, fusto scanalato e capitelli corinzî in calcare; tra le foglie di acanto sono delle Nikai cou le ali aperte. Nel muro dietro i portici si aprono molti ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] e lanternino; una ricca cornice dorata gira su tutti i lati e nei sottarchi d'ingresso e sono dorati anche i capitelli corinzi delle paraste.
Per S. Carlo ai Catinari il C. elaborò anche un disegno di altare maggiore, nel 1702; e il ciborio sopra ...
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Vedi NORBA dell'anno: 1963 - 1996
NORBA (Norba; Νῶρβα)
G. Cressedi
Antica città di origine latina, caduta poi in potere dei Volsci, situata su una rupe a picco (m 400) sui monti Lepini, dominando la [...] per tre lati da pilastri, i muri interni sono in piccola opera incerta, le colonne ed i pilastri di travertino, con capitelli corinzî eseguiti un poco sommariamente, in un complesso che si può datare al II sec. a. C. Di questo tempio si è anche ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] capitelli utilizzate in Normandia, per es. i capitelli 'a dado' nella Westminster Hall (Londra, 1090 ca.) o i capitelli corinzi nel castello di Durham (1075 ca.), tuttavia il capitello più diffuso per tutto il periodo romanico in Inghilterra fu ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...