L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] quarto del II sec. a.C., nelle forme di una tholos greca interamente di marmo pentelico; con una peristasi di 20 colonne corinzie sollevate su di una crepidine di 3 gradini, piuttosto che su di un podio, l'edificio dimostra anche nei dettagli dell ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Khirbat al-Mafjar, sorto in prossimità di Gerico nel secondo quarto del sec. 8°, replicano per es., senza sostanziali modifiche, modelli corinzi del 5°-6° secolo. Se si eccettua l'inserto di un fiore o di calici di semipalmette tra le volute o sull ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] è costituito da un grande vano rettangolare delimitato da mura e diviso in tre navate da due file di 22 colonne corinzie; la navata centrale, più ampia e coperta con capriate e cassettonato ligneo, è conclusa alle estremità da due ampie absidi ed ...
Leggi Tutto
LESENA
Red.
È un pilastro leggermente aggettante dal muro in funzione sia di scandire una parete in corrispondenza con un colonnato, sia di creare una partizione decorativa. Inserita in un ordine architettonico [...] della colonna antistante in pareti come nel Foro di Nerva, in archi come quello di Traiano a Timgad. L. corinzie coronano l'ultimo ordine del Colosseo come elemento più leggero delle semicolonne sottostanti, inquadrano le nicchie e scandiscono la ...
Leggi Tutto
POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] di Nettuno (i balnea Faustines?) e altri edifici più tardi (il cosiddetto tempio del divo Pio, il cosiddetto tempio corinzio forse severiano, ecc.) fino al punto di snodo viario (quadrivio dell'Annunziata), dove la nuova via Domiziana raggiungeva il ...
Leggi Tutto
Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] questo caso è di grande novità anche la facciata esterna sul chiostro, che si stacca dalla struttura con le sei colonne corinzie e l'ampio arco centrale.
Le chiese
Dei numerosi progetti di Brunelleschi per edifici sacri ci rimangono le chiese di San ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] sul Montalbano e di S. Salvatore in Agna a Montale, mostrano differenti indirizzi, dalla rielaborazione di tipologie corinzie alla presenza di intrecci, foglie angolari, elementi vegetali e talora zoomorfi a forte rilievo e, nelle cripte, mensole ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] 1665 - verrà terminata da Girolamo Fontana, ma l'ampio organismo, suddiviso in tre spazi da due coppie di colonne corinzie libere, dimostra la capacità del D. di interpretare temi aulici evitando ogni eccesso retorico.
Nelle due citate lettere del ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] finale definita dall'impiego dello stucco, una modanatura di base d'ispirazione classica, fusto variamente scanalato, capitello di tipo corinzio, con foglie e volute, talvolta arricchito nella parte superiore (abaco) da una o più rosette o da un ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
pianuzzo
s. m. [dim. di piano2]. – In architettura, termine con cui è indicata la smussatura praticata sullo spigolo vivo delle scanalature nelle colonne ioniche e corinzie per ridurne la fragilità.