CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] facciata, la meno austera delle sue architetture, pur nell'estrema fedeltà ai canoni neoclassici, denunziati dalle quattro colonne corinzie levate su alti plinti e sovrastate da un armonioso timpano. Nel 1838 progettò anche, per il console di Marina ...
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Vedi AQUINO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUINO (Aquinum)
G. Cressedi
Uno dei quattro municipî volsci nel territorio di Sora. Città federata dopo le guerre sannitiche, ebbe la cittadinanza romana, se [...] rivolta a S; in alto correva un fregio dorico a metope e triglifi con sottostanti gocce, sostenuto da colonne e pilastri corinzî di travertino, databili all'età augustea. Della stessa epoca sono il teatro - con i muri dei cunei in reticolato fine ed ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] m. di Sarsina (30-20 a. C.), uno dei quali alto 14 m (m. di Rufus) con edicola prostila, tetrastila, di ordine corinzio e paraste sugli altri lati. Il minore m. di Marcius Obulaccus è prostilo distilo, con il corpo dell'edicola riassunto nella sola ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] in un cavallo non alato che appare in congiunzione a una Chimera in una lamina bronzea frammentaria della serie argivo-corinzia, e forse persino nei cavalli alati in schema araldico che ritornano nelle stesse lamine. P. sarà da riconoscere nel fondo ...
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MERSIN
C. A. Pinelli
Città costiera della Cilicia, sorge a poca distanza da Tarso. La Neilson Expedition di Liverpool che ha eseguito, a partire dal 1937, l'esplorazione della zona, ha scoperto l'esistenza, [...] i ritrovamenti di vasi greci del VII-VI a. C. Si tratta di opere rodie, cicladiche, lesbiche, cretesi, cipriote, proto-corinzie e corinzie, samie, ecc. Scarseggia invece la ceramica ateniese.
Dopo la metà del primo millennio a. C, la città, forse a ...
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ALTARI DI CORINTO, Pittore degli (Corinthian Altar-Painter)
L. Banti
Pittore corinzio che ha decorato due piccoli altari frammentari (alt. cm 13,2), in terracotta, trovati negli scavi di Corinto. È uno, [...] . Il Broneer ha dimostrato che le due are, e altre, simili per stile, ma di mano diversa, sono di fabbrica corinzia. Lo stesso studioso attribuisce al pittore anche un frammento di pìnax da Penteskouphià, con divinità marina su un mostro squamato; la ...
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Vedi ALFEDENA dell'anno: 1958 - 1994
ALFEDENA (Aufidēna)
L. Rocchetti
Antica città nell'odierna provincia di Aquila, già abitata dalla tribù sannitica dei Caraceni (Tol., iii, 1, 66) situata nella valle [...] culto fuori dall'area delle mura ha restituito frammenti di metope incise schematicamente, datate al periodo romano repubblicano, e due colonne corinzie del I-Il sec. d. C.
La necropoli, fuori le mura, ha una estensione molto vasta: di essa è stato ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (Colonia Faventia Iulia Augusta Patricia Barcĭno)
A. Garcîa y Bellido
Città della Spagna, oggi il suo porto maggiore, situata sulla costa mediterranea, [...] Nueva o il tratto della Plaza de Berenguer el Grande. Di uno dei templi maggiori rimangono ancora in piedi grandi colonne corinzie, di fusto scanalato, su alto zoccolo. Si suppone che abbiano appartenuto a terme gli elementi di un grande portico a ...
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Scultore e architetto greco di Paro (n. 390 circa a. C. - m. 330 circa), forse figlio dello scultore Aristandro. Dovette prendere parte alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso, di cui eseguì le sculture [...] Pausania come periptero, anfiprostilo, esastilo; le colonne della peristasi erano doriche, le semicolonne interne della cella corinzie. Il frontone est rappresentava la caccia al cinghiale Calidonio, quello ovest il combattimento fra Greci, guidati ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] lati da portici larghi m 4,50 con una serie di cinquanta alte colonne, su basi cilindriche marmoree, fusto scanalato e capitelli corinzî in calcare; tra le foglie di acanto sono delle Nikai cou le ali aperte. Nel muro dietro i portici si aprono molti ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
pianuzzo
s. m. [dim. di piano2]. – In architettura, termine con cui è indicata la smussatura praticata sullo spigolo vivo delle scanalature nelle colonne ioniche e corinzie per ridurne la fragilità.