CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] , con volta a botte alternata a cupolette ellittiche, presbiterio rettangolare e abside semicircolare, con ricca decorazione a lesene corinzie su alta base.
Il C. ricorda ancora la parrocchiale di Pisogne, dove tuttavia, come da documenti di quell ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] Prospiciente la riva del mare e di proporzioni equilibrate, pur nella sua grande mole, il palazzo presenta paraste corinzie nei piani superiori, ritmando così efficacemente la facciata principale e quelle laterali. Il D. "giunse ad acquistarsi quella ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] Alpe nella Garfagnana, eseguito dal C. fra il 1474 e il 1489. Si tratta di una costruzione a ciborio su colonne corinzie, che rinnova gli schemi delle edicole michelozziane dell'Annunziata e di S. Miniato a Firenze con l'aggiunta di elementi figurati ...
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FANTONI, Pietro
Rossana Torlontano
Non si hanno notizie circa le date di nascita e di morte né del luogo esatto di provenienza di questo architetto e stuccatore attivo a Sulmona all'inizio del sec. [...] 'interno, all'esterno la veste barocca e completata dalla facciata alta e stretta, ritmata lateralmente da una coppia di paraste corinzie e conclusa da un timpano ad andamento curvilineo al di sotto del quale si apre un'ampia finestra rettangolare ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] di partiture murarie a bugna liscia e di una finta loggia a doppio ordine di colonne, doriche le inferiori, corinzie le superiori. Nel prospetto est si discostò da Poggi e dai modelli fiorentini per movimentare più liberamente la facciata, ma ...
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CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] abbia sostanzialmente rispettato il modello consegnato, anche se suggeriva, prima del 16 apr. 1757, di aggiungere due colonne corinzie per ogni vano tra i pilastri sostenenti le fabbriche adiacenti la torre "per ridurne l'innaturale ampiezza" (Erizzo ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] ansa con animali diversi e fronde a tutto rilievo l'ordine superiore consiste in un'alta spalliera scandita da paraste corinzie scanalate, sopra la quale corre una trabeazione con un fregio di teste di cherubini in rilievo alternate a palmette. Tra ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] un semplice basamento con riquadri; in origine era composta da due piani con un doppio ordine di archetti su colonnine corinzie, una trabeazione completa e una cupola in mattoni rivestita di marmi e ornata da costoloni con lanterna finale; la parte ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] , Le parrocchiali..., 1967).
Il lessico della facciata resterà costante nelle opere successive: quattro vigorose semicolonne corinzie reggono una trabeazione alta e inarticolata; il frontone, in verità esagerato, specie nelle emergenze laterali, è ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] neocinquecentesche. L'ampliamento della chiesa di S. Lorenzo a Soave (1877-84) rivela - nella plastica facciata di semicolonne corinzie poggianti su alti plinti - una più matura assimilazione dei modi palladiani. Nel 1880, peraltro, il G. era stato ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
pianuzzo
s. m. [dim. di piano2]. – In architettura, termine con cui è indicata la smussatura praticata sullo spigolo vivo delle scanalature nelle colonne ioniche e corinzie per ridurne la fragilità.