ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] : Wollemberg Leone (dimissionario il 3 agosto 1901), Crcano Paolo; tesoro: Di Broglio Ernesto; guerra: Ponza di San Martino Coriolano (dimissionario il 27 aprile 1902), Morin E. C. int., Ottolenghi Giuseppe; marina: Morin E. C., Bettòlo Giovanni (22 ...
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MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] dall’espansionismo francese e dalla guerra di successione spagnola. Il suo carteggio con il residente toscano in Spagna Coriolano Montemagni e con l’inviato imperiale Giovanni Ferdinando Francesco conte Auersperg fu intenso e incentrato sulla linea ...
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RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] con dedica a personaggi influenti: Tito Manlio di Matteo Noris, la traduzione del Britannico di Racine, Caio Marzio Coriolano di Pietro Pariati; ancora: la Griselda di Apostolo Zeno, gli adattamenti da tragicommedie spagnole fatti da Giacinto Andrea ...
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BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] culturale con la messa in scena di un gruppo di opere di netta ispirazione classica, adattate o tradotte dal Riccoboni, come Coriolano di P. Pariati, Tito Manlio di M. Noris, Britannicus di Racine, cui fecero seguito, tra il 1708 e il 1710, Andromaca ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] teatrali Ippolita, commedia in tre atti, libretto di G. A. Federico (Napoli, teatro Fiorentini, primavera 1733); Cajo Marzio Coriolano, dramma in tre atti (con l'intermezzo Pantaleone e Carlotta), libr. di P. Pariati (Napoli, teatro S. Bartolomeo ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] altri gessi si trovano tuttora all'interno del palazzo legislativo (una seconda copia nell'ultimo studio del C., a Milano, piazza Coriolano, n. 2 a). I bozzetti sono stati pubblicati dal C. stesso presso Bestetti e Tuminelli a Milano nel 1923.
Del ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] della Gaspara Stampa (Napoli 1858), cavallo di battaglia dell’attrice Fanny Sadowski. Seguirono altre opere, bersagliate dalla censura (Coriolano, Giovanna I, Gioas re, Il Cavalier Calabrese); e poi Alda, la stella di Mantova, rappresentata il 15 ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] di N. Zingarelli. Nel carnevale del 1812 fu al teatro S. Agostino di Genova, dove eseguì la parte di Coriolano nella omonima rappresentazione del Nicolini. In quell'occasione si esibì, nelle vesti di Azzio, il cantante Ercole Fasciotti, del quale ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] a Traù, eseguiva la tomba del giureconsulto Giovanni Sobota; nel 1470 (?), il palazzo del vescovo Torlonio; nel 1470, quello di Coriolano Cippico; nel 1471, il portico della loggia comunale.
Nel 1472 l'A., con Niccolò di Giovanni, fece ritorno a ...
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Dolce, Lodovico
Carlo Dionisotti
Allo scrittore veneziano (1508-1568) probabilmente si deve la felice trovata editoriale, per cui nel titolo dell'opera di D. l'aggettivo divina, incorniciato per maggior [...] comunque non contenti del solo Petrarca, sarebbero tornati a Dante. Perché, come egli scrisse dedicando la sua edizione a Coriolano Martirano, vescovo e alto funzionario del governo spagnolo a Napoli (e la dedica stessa è indicativa del mutamento in ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...