LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] , carnevale 1803), alla Fenice di Venezia (Le metamorfosi, Foppa, 11 apr. 1807), al teatro Imperiale (poi Regio) di Torino (Coriolano, Romanelli, 20 genn. 1806; Palmerio e Claudia, P.L. Raby, 20 genn. 1809). Per completare l'elenco delle opere del ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] quadri mitologici e di genere. Fu presente all'esposizione del 1833 con un bozzetto a olio, oggi perduto, rappresentante Coriolano. Nel 1835, anno in cui ricevette la nomina di professore onorario presso l'Accademia di belle arti di Napoli, espose ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] 1866 fu chiamato a far parte della nuova Commissione consultiva conservatrice di belle arti come delegato della provincia insieme con Coriolano Monti e Adamo Rossi. Nel 1875 fu nominato ispettore degli scavi per l'Umbria e socio corrispondente dell ...
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SALVINI
Mario Ferrigni
Famiglia di attori che fa capo a Giuseppe, nato a Livorno nella seconda metà del sec. XVIII, da famiglia oriunda di Orvieto. Insegnante di letteratura in un istituto privato di [...] Uniti con attori inglesi; ivi fu per la terza volta nel 1883 con una compagnia inglese, nel 1886 per la quarta volta interpretando il Coriolano e una quinta nel 1889. Era stato pure nel 1881-82 in Egitto e in Russia. Verso il 1890 cessò di recitare ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] durante il sec. XVII le sorti di tale specie di silografia si risollevano: i bolognesi Giambattista e Bartolomeo Coriolano, interpretando invenzioni del Tiarini e di Guido Reni, si rivelano perfettamente in accordo con lo spirito accademico proprio ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] proemio confuta appassionatamente le asserzioni filomedicee del Giovio, e si scaglia contro Clemente VII, che fu da meno di Coriolano, in quanto, al contrario di questo, non esitò a sacrificare la patria al suo particolare risentimento e interesse ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] Archinto nel duomo di Como nel 1622 (Ciceri, 1811). Dal ritratto perduto dell'ecclesiastico Pio Rossi di Piacenza, G. B. Coriolano trasse un'incisione (P.-J. Mariette, Abecedario, in Archives de l'art français, II (1851-53), 4, p. 41).
Antonio ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] e, sulle pareti, entro una decorazione a paraste scanalate e nicchie con statue, la Clemenza di Scipione e Coriolano e le donne «tipiche esercitazioni storico-morali della domestica antologia delle virtù romane degli anni neoclassici» (Pavanello,1980 ...
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SALFI, Enrico
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Cosenza il 28 novembre 1857, quintogenito di Francesco Saverio, giurista e prefetto di Cosenza, e di Maria De Chiara, letterata e pianista.
Cresciuto in [...] anche l’incarico di dipingere ritratti dei personaggi illustri della storia passata di Cosenza raffiguranti Coriolano Martirano, Galeazzo di Tarsia, Bernardino Telesio, Francesco Saverio Salfi, Gian Vincenzo Gravina (Cosenza, Convitto nazionale ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] ed equilibrio ad una composizione affollata, piena di Movimento. Il dipinto, spesso citato accanto alla Volumnia davanti a Coriolano, di ubicazione ignota, è di provenienza inglese e si pensa possa essere stato realizzato dopo il ritorno dell'artista ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...