Scenografo e architetto irlandese (Tipperary 1932 - Londra 1973). Dopo un'iniziale attività in Canada e in Irlanda, si affermò come autore di numerose scenografie per spettacoli teatrali (L'ombra del fuciliere [...] di S. O'Casey, 1957; Coriolano, 1958, Romeo e Giulietta, 1961, Amleto, 1963, di W. Shakespeare; le commedie musicali Oliver!, 1960 e Blitz!, 1962), in cui, a scapito della scena dipinta, egli dava soprattutto risalto agli elementi architettonici. Il ...
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Letterato spagnolo (Coro, Venezuela, 1819 - Parigi 1871). Viaggiò molto per l'Europa, l'America, l'Asia; dedicò larga parte della sua attività al genere drammatico (Don Bernardo de Cabrera, Isabel de Médicis, [...] e la tragedia classico-romantica Coriolano) provandosi però anche negli altri generi. Scrisse una leggenda fantastica, La caverna del diablo; poemi filosofici, Delírium (1850), La segunda vida e El proscripto (1853); tre poemi in collaborazione con J ...
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TOLERIO (Tolerium)
Giuseppe Lugli
Antica città del Lazio identificata dal Nibby con Valmontone sulla moderna Via Latina. Il suo nome appare nella storia primitiva di Roma, come la prima città della Lega [...] Latina, che fu occupata da Coriolano quando alla testa dei Volsci mosse contro Roma (486 a. C.). Plinio (Nat. Hist., III, 5, 9) nomina i Tolerienses fra i popoli del Lazio che ancora inviavano una rappresentanza alle ferie del Monte Albano, pur ...
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PROIETTI, Luigi, detto Gigi
Biancamaria Mazzoleni
Attore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Dopo aver lavorato in spettacoli di cabaret ed essersi occupato di doppiaggio, esordì in teatro partecipando [...] con il Teatro Stabile dell'Aquila al Coriolano di Shakespeare, a Il dio Kurt di Moravia, a La giungla delle città di Brecht. Nel 1967 iniziò la carriera cinematografica con i registi S. Lumet (The Appointment), P. Festa Campanile (La matriarca), T. ...
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Attore (Pontrhydfen, Galles merid., 1925 - Ginevra 1984); esordì in teatro a Liverpool nel 1943, recitando poi in Inghilterra e a New York. Dal 1953 a Londra con l'Old Vic, fu Amleto (1953), Sir Toby nella [...] Dodicesima notte (1954) e Coriolano (1955). Nel cinema dal 1949, dapprima in Inghilterra e dal 1952 negli USA, ha saputo affermarsi come interprete particolarmente incisivo e preparato; tra le sue interpretazioni (di frequente insieme con Elizabeth ...
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. Antichissima città del Lazio, una delle trenta che inviavano la loro rappresentanza sul Monte Albano a dividere la carne del toro sacrificato a Giove Laziale. Secondo la leggenda passò in mano dei Volsci, [...] i Romani nel 493, mercé il valore di Gaio Marcio, detto appunto perciò Coriolano. Dalla descrizione che Livio (II, 33, 39), Dionisio (VII, 9 segg.) e Plutarco (Coriol., passim) dànno di questo episodio, come anche dalla contesa sorta nel 443 a ...
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POLUSCA
Giuseppe Lugli
. Città del Lazio, che alcuni storici dicono fondata, insieme con Longula, dai Volsci di Anzio, mentre altri la ricordano fra le prime città latine. Secondo la tradizione cadde [...] nel 493 a. C. in mano dei Romani e nel 488 fu riunita insieme con Longula e Corioli sotto il comando di Coriolano. Da questo momento non se ne ha più notizia e ogni traccia di essa è interamente scomparsa. Il Nibby suppose che sorgesse sul colle ...
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SATRICO
Giuseppe Lugli
. Piccola città volsca, nella pianura fra Anzio e Ardea, alquanto discosta dal mare, sopra una via che da Anzio conduceva a Velletri (odierna via di Conca). È ricordata fra quelle [...] città che presero parte insieme con la Lega latina alla battaglia del Lago Regillo e furono vinte da Roma. Si narra che Coriolano la riprendesse poco dopo nella guerra fra i Volsci e i Romani. Essa rimase in possesso dei primi fino al 383. In quest' ...
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Scrittore italiano (Roma 1895 - ivi 1972), figlio di Luigi, noto sotto lo pseudonimo di Stefano Landi. Esordì (1923) con un dramma, Bambini, e una commedia, La casa a due piani, in cui già affiora il motivo, [...] uomo di tornare, per il gran soffrire, bambino. Oltre che per il teatro (Il falco d'argento, 1938; L'innocenza di Coriolano, 1939; Icaro, 1939; Un gradino più giù, 1942; Sacrilegio massimo, 1952; La scuola dei padri, 1955), ha scritto opere narrative ...
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Attore teatrale e cinematografico italiano (Verona 1935 - Negrar, Verona, 2019). Si è affermato tra gli anni Sessanta e Settanta come sensibile interprete sia nei principali teatri stabili (con registi [...] gallo (1975) di P. e V. Taviani. A partire dagli anni Novanta ha diradato le sue presenze, recitando tuttavia in teatro nel Coriolano (1993) e in film come Il portaborse di D. Lucchetti (1991), La lingua del santo di C. Mazzacurati (2000), Niente è ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...