COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] di A. Aureli, autunno 1746), Catone in Utica (musica di L. Vinci, libretto di P. Metastasio, carnevale 1747) e Caio Marzio Coriolano di Z. Seriman con musica di P. Lulli (1747). Il Croce riferisce ancora che la C., quella "muchacha di diez años ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] di teatro" (Ivanoff, 1962, p. 249); e il suo nome ricorre fra quelli dei "pittori" che realizzarono le scene del Coriolano, il dramma di C. Ivanovich, musicato da F. Cavalli e rappresentato nel 1669 al teatro Ducale di Piacenza (Sartori, 1990).
Il ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] aveva trovato i principali punti di riferimento. Proprio di un melodramma fu autore Seriman nel 1747: il Caio Marzio Coriolano, con il quale si fece interprete dei principi zeniani attingendo alla storia per la scelta tematica ed escludendo ogni ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Giampietro
Milena Contini
Nacque a Parigi il 4 ottobre del 1674 dal bolognese Giovanni Andrea, attore della commedia dell’arte con il nome di «Ottavio» attivo presso la corte di Luigi [...] e pia reina» (Didone tragedia, Bologna 1718, p. 54), che aspira solo al matrimonio e alla prole legittima. Nel Tito Marzio Coriolano (che si discosta dalle narrazioni di Plutarco e Livio e non risente del Coriolanus di William Shakespeare) Vetturia e ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] , di Eumene): ci sono pervenute la versione della Vita di Pelopida dedicata a Piero Del Monte e quelle delle Vite di Coriolano e di Alcibiade (cod. Guarneriano 47 della Bibl. di San Damele del Friuli). La Vita di Pelopida, compresa nell'ed. del ...
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accuse e calunnie
Carlo Varotti
Di a. e c., in quanto fattori rilevanti sul piano pubblico e politico, trattano due capitoli contigui e strettamente correlati dei Discorsi (I vii-viii). La distinzione [...] al costituirsi di ‘parti’ e ‘partigiani’.
Così, in I vii 10, analizzando l’esempio antico di Coriolano (da Livio II 33-35): se Coriolano fosse stato ucciso «tumultuariamente», e non accusato pubblicamente «ne nasceva offesa da privati a privati, la ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Brera, con l'appoggio del conte Giacomo Mellerio.
A Brera si mise subito in luce ottenendo lusinghieri successi: un suo Coriolano (di cui si ignora l'attuale ubicazione) fu premiato dal governatore di Milano.
La prima commissione vera e propria venne ...
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CATTANI, Lorenzo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Massa Carrara nel 1650 circa. Presi gli ordini come frate agostiniano a Livorno, successivamente si stabilì a Pisa dove, per un lunghissimo periodo, ricoprì [...] Maria di Toscana”, il 12 nov. 1683 secondo il Manferrari); Il Pellegrino, dramma per musica (1685); Gneo Marzio Coriolano, dramma musicale in 3 atti, libretto di C. A. Moniglia (1686: rappresentato “sotto la protezione del serenissimo principe ...
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MASCHERATA (fr. mascarade; sp. mascarada; ted. Maskerade; ingl. masquerade)
Giovanna Dompè
Accolta intenzionale di persone travestite, con o senza maschera; o festa in cui compaiono tali persone.
Il [...] e alla storia greco-romana, di gusto più consono a quello del Rinascimento e preferiti in Italia (le Favole Troiane, Coriolano, ecc.), a quelli suggeriti dagli usi (tornei, costumi nazionali) o dai fatti del giorno, o dalla fantasia (animali, "omini ...
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TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] una cantata, Dione siracusano, per la prima giornata delle Tasche (seguirono Il Narsete, prima giornata del 1770, e Marzio Coriolano, prima giornata del 1773). Il 15 febbraio 1750, «attesa la nota abilità», fu eletto a Camaiore maestro di musica ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...