MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] , 1673, p. 156; Marcucci, 1766, p. CCCLXXX). Invece, il 23 luglio 1542 Aretino, in una lettera a Giambattista Coriolano, scrive: «intanto basciatemi Aurialo d’Ascoli, nostro fratello e giocondo spirito de la piacevolezza » (Lettere, II, p. 413 ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] 9 marzo 1957). G. Strehler le offrì forse l'ultima delle grandi occasioni della sua vita d'artista: impersonò Volumnia nel Coriolano di W. Shakespeare (Piccolo Teatro di Milano, 9 nov. 1957). Dopo la partecipazione in tono minore come madre in Nozze ...
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MORANDI, Filippo
Guido Arbizzoni
MORANDI, Filippo (Filippo da Rimini). – Nacque a Rimini presumibilmente tra il 1408 e il 1410, giacché una notizia autografa di Bernardo Bembo, che si legge in calce [...] . it.), quindi in R. Fabbri, Per la memorialistica veneziana in latino del Quattrocento. Filippo da Rimini, Francesco Contarini, Coriolano Cippico, Padova 1988, pp. 17-40; l’elogio dei Malatesta è interamente trascritto (dal ms. Strozzi, 111 della ...
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MORETTI, Marcello
Alberto Bentoglio
MORETTI, Marcello. – Nacque a Venezia il 30 novembre 1910 da Guglielmo, elettromeccanico, e da Elvira Ciazzotto, casalinga.
All’età di tre anni si trasferì con la [...] Pirandello, regia di Strehler. Sempre con il Piccolo Teatro e con la regia di Strehler nel novembre 1957 partecipò a Coriolano di Shakespeare, nel dicembre 1957 fu il suggeritore Tita «d’una comicità bizzosa, spolverata di malinconia» (ibid., p. 224 ...
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TORTORINO, Francesco
Paola Venturelli
– Non si conoscono il luogo e la data esatta di nascita di questo «milanese, intagliator ne’ camei et nel cristallo», citato quale autore di vasi con «gli amori [...] Capodimonte; Martino, 1996, nn. 6.73, 6.78-6.80, pp. 178, 181 s.), e tre cammei, uno con un cavaliere (Coriolano?) a Vienna (Kunsthistorisches Museum; Eichler - Kris, 1927, p. 127; Distelberger, 2002, n. 43, p. 123), un secondo con il Sacrificio di ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] , sermones ad clerum ad diversas materias pertinentes, super canonicas Iacobi fecit fructuosam expositionem,". Anche il Coriolano e il Tritemio gli ascrivono numerosi trattati: Commentaria in quattuor libros Sententiarum, Tractatus de immaculata ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] la ricca produzione di cantate, e per i teatri dell’Italia settentrionale. A Venezia diede alle scene nel 1683 Marzio Coriolano (Francesco Silvani; Ss. Giovanni e Paolo), nel 1689 La Rosaura (Antonio Arcoleo; S. Angelo), indi (sempre nel teatro di S ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] l’Imperiali, nel novembre del 1740, il M. ne portò a compimento la tela con Veturia e Volumnia dinanzi a Coriolano (Roma, collezione Lemme: Clark, p. 94).
Attorno al 1740 ritrasse Lord James Deskford (The Countess of Seafield Collection, Cullen House ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] a S. Maria Formosa, realizzando un affresco in una lunetta (raffigurante, molto probabilmente, scene tratte dalla Vita di Coriolano) per il quale esistono disegni preparatori a Windsor, all'Albertina di Vienna e al Louvre. Alla fine degli anni ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] personaggi nel gruppo, cosa irrealizzabile – dice Ritorni – nel discorso verbale. Così, in lavori come Cajo Marzio Coriolano (Brescia, 1811), oltre a numerosi solisti e a ventotto ballerini di concerto, comparvero anche settanta figuranti; per ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...