PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] in contatto con l’ambiente curiale e con intellettuali destinati a incidere sulla sua formazione, quali Niccolò Ardinghelli, Coriolano e Bernardino Martirano, Antonio e Paolo Telesio, rispettivamente zio e fratello di Bernardino. Con il sostegno ...
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PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] di quella sua eloquenza mimica rappresentativa» (Monaldi, 1910, p. 58). A partire dal 1810, col ballo Cajo Marzio Coriolano, creato nell’Imperial teatro di Torino dal già celebre ideatore del coreodramma, divenne l’interprete privilegiata di Viganò ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] tra maggio e dicembre furono dirette la Settima e Quinta Sinfonia;nei primi mesi del '47la Seconda, ancora il Coriolano e il Terzo Concerto per pianoforte (solista Cirilla Cambiasi); nella nuova sede del teatro Filodrammatico fu ascoltata la Quinta ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] del Regno nel concilio da poco convocato a Trento. Egli, insieme con Giovanni Salazar, Giovanni Fonseca e Coriolano Martirano, vescovi rispettivamente di Lanciano, di Castellammare e di S. Marco, avrebbe rappresentato tutto il corpo episcopale ...
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COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] di A. Aureli, autunno 1746), Catone in Utica (musica di L. Vinci, libretto di P. Metastasio, carnevale 1747) e Caio Marzio Coriolano di Z. Seriman con musica di P. Lulli (1747). Il Croce riferisce ancora che la C., quella "muchacha di diez años ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] di teatro" (Ivanoff, 1962, p. 249); e il suo nome ricorre fra quelli dei "pittori" che realizzarono le scene del Coriolano, il dramma di C. Ivanovich, musicato da F. Cavalli e rappresentato nel 1669 al teatro Ducale di Piacenza (Sartori, 1990).
Il ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] aveva trovato i principali punti di riferimento. Proprio di un melodramma fu autore Seriman nel 1747: il Caio Marzio Coriolano, con il quale si fece interprete dei principi zeniani attingendo alla storia per la scelta tematica ed escludendo ogni ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Giampietro
Milena Contini
Nacque a Parigi il 4 ottobre del 1674 dal bolognese Giovanni Andrea, attore della commedia dell’arte con il nome di «Ottavio» attivo presso la corte di Luigi [...] e pia reina» (Didone tragedia, Bologna 1718, p. 54), che aspira solo al matrimonio e alla prole legittima. Nel Tito Marzio Coriolano (che si discosta dalle narrazioni di Plutarco e Livio e non risente del Coriolanus di William Shakespeare) Vetturia e ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] , di Eumene): ci sono pervenute la versione della Vita di Pelopida dedicata a Piero Del Monte e quelle delle Vite di Coriolano e di Alcibiade (cod. Guarneriano 47 della Bibl. di San Damele del Friuli). La Vita di Pelopida, compresa nell'ed. del ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Brera, con l'appoggio del conte Giacomo Mellerio.
A Brera si mise subito in luce ottenendo lusinghieri successi: un suo Coriolano (di cui si ignora l'attuale ubicazione) fu premiato dal governatore di Milano.
La prima commissione vera e propria venne ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...