GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] Kölner Nuntiatur… Verzeichnis der Amtsdaten, in Archivum historiae pontificiae, XXVIII (1990), pp. 201-283 passim; R. Aubert, Garzadoro, Coriolano, in Dict. d'hist. et de géogr. écclesiastiques, XIX, Paris 1981, coll. 1333 s.; S. Andretta, Frangipani ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] a Roma ben inserito negli ambienti letterari della città, dove poteva contare sull'appoggio di illustri conterranei, come Coriolano Martirano e Antonio Telesio.
Con l'elevazione di Alessandro Farnese alla tiara (1534), iniziò un periodo di attività ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] in contatto con l’ambiente curiale e con intellettuali destinati a incidere sulla sua formazione, quali Niccolò Ardinghelli, Coriolano e Bernardino Martirano, Antonio e Paolo Telesio, rispettivamente zio e fratello di Bernardino. Con il sostegno ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] del Regno nel concilio da poco convocato a Trento. Egli, insieme con Giovanni Salazar, Giovanni Fonseca e Coriolano Martirano, vescovi rispettivamente di Lanciano, di Castellammare e di S. Marco, avrebbe rappresentato tutto il corpo episcopale ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] e spostandosi sulla questione della traduzione della Bibbia in volgare. Su questo tema il G. si ritrovò, con Coriolano Martirano, vicino alle posizioni antierasmiane di Pedro Pacheco, che aveva chiesto la proibizione della traduzione in volgare e un ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] , sermones ad clerum ad diversas materias pertinentes, super canonicas Iacobi fecit fructuosam expositionem,". Anche il Coriolano e il Tritemio gli ascrivono numerosi trattati: Commentaria in quattuor libros Sententiarum, Tractatus de immaculata ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] completata da altri affreschi con uccelli e motivi vegetali, e da una lunetta che rappresenta Episodi della storia di Coriolano, dipinta, circa nel 1555-60, da Battista Franco, un altro dei pittori favoriti dal Grimani. Francesco Salviati era giunto ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...