CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] Archinto nel duomo di Como nel 1622 (Ciceri, 1811). Dal ritratto perduto dell'ecclesiastico Pio Rossi di Piacenza, G. B. Coriolano trasse un'incisione (P.-J. Mariette, Abecedario, in Archives de l'art français, II (1851-53), 4, p. 41).
Antonio ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] ed equilibrio ad una composizione affollata, piena di Movimento. Il dipinto, spesso citato accanto alla Volumnia davanti a Coriolano, di ubicazione ignota, è di provenienza inglese e si pensa possa essere stato realizzato dopo il ritorno dell'artista ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] Mosè salvato dalle acque, Storie di Costantino e Storie di Salomone (palazzo già Doria, ora Banco di Roma), Storie di Coriolano e Ratto delle Sabine (palazzo Spinola ora Banco di Chiavari), Giove e la Giustizia (medaglione del soffitto nella galleria ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] , tra il 1937 e il 1943.
Tra questi allestimenti si ricordano La ruota di C. Vico Lodovici (1937), L'innocenza di Coriolano di Stefano Landi (1939), Sotto i ponti di New York di Maxwell Anderson (1940), opera ispirata alla vicenda di Sacco e Vanzetti ...
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FELLINI (Felini, Felina)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori bolognesi attivi tra la seconda metà del XVI e la metà del XVII secolo. Capostipite è Giovanni Battista, da identificare probabilmente con il [...] avrebbe siglato dipinti e disegni e che comparirebbe anche su acquaforti e xilografie realizzate, su suoi disegni, da G. B. Coriolano. incisore attivo a Bologna negli stessi anni.
Marc'Antonio morì a Bologna il 5 giugno 1650 e fu sepolto nella chiesa ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] ; Rimini, 7 genn. 1744); Siface, dramma per musica (Metastasio; Rovigo, 10 ott. 1744, teatro Venezij); Caio Marzio Coriolano, dramma per musica (P. Pariati; Livorno, autunno 1744); Merope, dramma per musica in forma di pasticcio (Faenza, Accademia ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] alla basilica di Massenzio in Roma, il 1° e il 9 agosto, come Cassio nel Giulio Cesare e come Tullo Aufidio nel Coriolano. Ai primi di settembre ebbe inizio la lavorazione di Ginevra degli Almieri di G. Brignone, un film in costume ispirato a un ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Torre, ora Ederle.
Da poco riemerso dagli scialbi di palazzo Da Lisca presso S. Maria in Organo è l'affresco raffigurante Coriolano riceve le matrone romane, eseguito tra il 1560 e il 1570 (Marinelli, 2000, pp. 53 s.).
Il settimo decennio conosce ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] inserti tratti da Molière; musica di Gasparini). Scrisse inoltre tre tragedie in prosa: La casta Penelope (1707), Cajo Marzio Coriolano (1707, messo in scena dalla compagnia dell’amico Luigi Riccoboni, e rielaborato come dramma per musica nel 1717 a ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] ad essere lentamente oscurata dalla nuova favorita. Continuò tuttavia a cantare al King's Theatre nel Caio Marzio Coriolano (Veturia) e nel Vespasiano di Ariosti (Domiziano), nel Crispo, nell'Erminia e nel Farnace di Bononcini (Clitarco); interpretò ...
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coriolo
corìolo s. m. [lat. scient. Coriolus]. – Genere di funghi basidiomiceti delle poliporacee, comprendente la specie Coriolus versicolor, comune sui tronchi morti, che produce la carie bianca sul legno del faggio: ha cappello sottile,...