Filosofo platonico (4º sec. a. C.); insieme con Erasto, tentò di dar attuazione, a Scepsi, agli ideali politici di Platone. Tale tentativo incontrò il favore di Ermia di Atarneo, che mise a disposizione dei due filosofi la città di Asso, dove poi essi accolsero Aristotele, quando questi, dopo la morte di Platone, lasciò Atene ...
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Filosofo greco (sec. 3º a. C.), figlio di Corisco signore di Asso, ereditò da Teofrasto gli scritti acroamatici di Aristotele, che alla morte del filosofo erano appunto passati a Teofrasto; discendenti [...] di N. li avrebbero nascosti a Scepsi in un sotterraneo (dove i rotoli si sarebbero deteriorati), per sottrarli alla smaniosa bibliofilia degli Attalidi; agli inizî del sec. 1º a. C. li avrebbe però acquistati, ...
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Filosofo greco (4º sec. a. C.). Discepolo dell'Accademia, tentò insieme con Corisco di realizzare, nella patria Scepsi, gli ideali politici di Platone. In seguito a tale tentativo Ermia mise a disposizione [...] dei due filosofi la città di Asso, dove poi si recò (348-47) Aristotele a continuare l'insegnamento platonico e a iniziarvi il proprio. La sesta lettera platonica è diretta a E., a Corisco e a Ermia. ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] Pontico e Eudosso di Cnido, né vanno dimenticati i numerosi uomini di stato (da Dione siracusano a Focione, a Erasto e Corisco, ecc.), la cui educazione era appunto fatta risalire all’insegnamento dell’A.; la seconda (o media) A., che inizia con lo ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] maestro, per recarsi, insieme con Senocrate, ad Asso nella Troade, città governata da due altri filosofi accademici, Erasto e Corisco, i quali l'avevano avuta in donazione da Ermia signore di Atarneo, anch'egli influenzato, nella sua politica, dalle ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] . Altri personaggi menzionati nelle Lettere attribuite a Platone, tra cui Eufreo di Oreo (V), Erasto e Corisco (VI), dovettero altresì frequentare l'Accademia.
Vi erano discussioni tra accademici di diverso orientamento. Secondo la testimonianza ...
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corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...