BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] maggio 1282 concluse un accordo con Ubertino da Camarano, figlio di quel Bonifacio che aveva guidato la sollevazione di Corleone. Dopo lo sbarco di Pietro d'Aragona protestò presso il re contro l'intromissione dei funzionari regi nella giurisdizione ...
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Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] (Perché si uccide un magistrato, 1975, Goodbye & Amen, 1977, e Un uomo in ginocchio, 1979, tutti diretti da Damiani; Corleone, 1978, di Pasquale Squitieri).Dal 1980 Vittorio cominciò a collaborare con il padre e insieme produssero spesso film di ...
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De Niro, Robert
Franco La Polla
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 agosto 1943. Raramente un attore è giunto, come D. N., a rappresentare un intero, lungo e importante periodo [...] di rilievo in uno dei migliori film del regista, The godfather, part II, quello del mafioso italoamericano Vito Corleone da giovane ‒ nel precedente film della saga lo stesso personaggio, invecchiato, era interpretato da Marlon Brando ‒, producendosi ...
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Willis, Gordon
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 28 maggio 1931. Artigiano dotato di uno stile ben riconoscibile, nel suo lavoro ha sempre fatto un uso delle luci [...] in Sicilia, invece, imita la resa fotografica del Kodachrome degli anni Quaranta. In altri momenti, il boss don Vito Corleone viene illuminato dall'alto per tenerne gli occhi nascosti in una zona d'ombra che materializza la segretezza dei pensieri ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] e lo stesso procedimento, appellandosi alla Sede apostolica e accusando di complotto un suo avversario nell'Ordine francescano, fra' Ubertino da Corleone (futuro vescovo di Patti e Lipari e poi di Gaeta). Il 6 sett. 1373 il D. non negò i fatti, ma ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] dimostrato dai soldati borbonici in questa occasione che spinse Garibaldi a far operare alla colonna Orsini la famosa diversione verso Corleone per disorientare i borbonici e puntare quindi su Palermo.
Il B. intuì la mossa di Garibaldi, ma Von Mechel ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] ornamentale. Nello stesso anno su commissione dei padri cappuccini di Palermo incise il Miracoloso intervento del beato Bernardo da Corleone in occasione dell'inondazione avvenuta a Palermo la notte del 27 nov. 1666, tratto da un'incisione di fra ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] quello citato del 1747, il neatro" per il sepolcro nel 1763 e, in occasione della canonizzazione di fra' Bernardo da Corleone, l'addobbo della chiesa e dell'atrio eseguito, secondo la tradizione cappuccina del tempo, con paglia, carta e cereali (1768 ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] seguente. Dopo l'armistizio del 30 maggio fu inviato da Garibaldi incontro alla colonna di G. V. Orsini, che tornava da Corleone con l'artiglieria, e la scortò fino a Palermo (6 giugno).
Con questo episodio si conclude il resoconto che il C. dettò ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] , i diritti della Corona sulle città demaniali di Palermo, Agrigento, Siracusa, Trapani, Lentini, Salemi, Marsala, Monte San Giuliano, Nicosia e Corleone, tanto che il 1º dic. 1391 aveva concesso ad altri i beni che il conte di Modica possedeva in ...
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mafiologico
agg. Che analizza e studia i fenomeni di tipo mafioso. ◆ Sembrerebbe pensata per l’Italia la sentenza che il tribunale amministrativo di Versailles ha emesso lunedì scorso. Sembra la sentenza di un tribunale che ha letto [Leonardo]...
glauconia
glaucònia s. f. [der. di glauco-]. – Roccia sedimentaria, arenaria, di colore verde, assai ricca di glauconite, frequente nel Veneto (Trevigiano e Bellunese) e in Sicilia (Corleone, Campofiorito).