SIGUALDO
Andrea Tilatti
– Patriarca di Aquileia dal 756/757, le sue origini familiari e l’epoca della nascita non sono note, sebbene una tarda cronaca dei patriarchi, conservata in un manoscritto cividalese [...] , lui sì di famiglia aristocratica: Paolo Diacono ne scrisse a proposito del trasferimento della residenza patriarcale dal castrum di Cormòns alla città di Cividale (e dei contrasti col duca Pemmone, prima di giungere a un accordo di convivenza e ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] si fronteggiarono senza intraprendere azioni di grande rilievo. Ma il B., dando notizia al Senato della vittoriosa resistenza di Cormons ad un attacco nemico (giugno 1513), metteva in guardia contro l'offensiva che gli Imperiali, imbaldanziti dalla ...
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MUTI, Ettore
Giulia Albanese
MUTI (Muty), Ettore (Ettore Angelo). – Nacque a Ravenna il 22 maggio 1902, da Cesare, impiegato del Comune di modeste condizioni economiche, e da Pietra Celesta, detta Celestina, [...] alla guerra. Cercò di giungere al fronte la prima volta nel dicembre 1915, ma fu presto individuato dai carabinieri a Cormons e rispedito a casa (in questa occasione si dice addirittura avesse incontrato Raffaele Cadorna). Ci riprovò con più successo ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] il gastaldius regis, cui incombevano obblighi militari, giuridici e amministrativi. Quando, intorno al 737, il patriarca Callisto trasferì da Cormons a C. la sede del patriarcato di Aquileia, la città divenne un centro di prim'ordine anche dal punto ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] -Grado, il cui metropolita, Fortunato, tra il 627 e il 628, avendo aderito alle posizioni tricapitoline, era riparato a Cormons, in territorio longobardo. Onorio I privò il clero locale del diritto di eleggere il successore di Fortunato e inviò a ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] gli assi viari: la via consolare Annia perse importanza e il nuovo centro diventò Cividale, da cui partivano il collegamento per Cormons, Pons Sontii, fino a Pontium, al confine con l'Istria bizantina, quello che, passando per Nimis e Artegna, si ...
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RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] I, qualificando il presule come noster precipuus fidelis, lo gratificò con la donazione di alcuni beni posti nei dintorni di Cormons, ora in provincia di Gorizia. A intercedere presso i sovrani in favore di Radoaldo si susseguirono pure Liutprando da ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] p. 278; A. Benedetti, Storia di Pordenone, s.l. (Pordenone) 1964, p. 139 n. 99; C. L. Bozzi, Gorizia..., Gorizia 1965, p. 172; Cormons, a cura di L. Ciceri, Udine 1974, p. 40; Gardiscia, a cura dello stesso, Udine 1977, pp. 75, 212, 258 s.; U. Tucci ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] dei Longobardi, ariani o pagani, Aquileia decadde rapidamente, sì che il suo patriarca dovette trasferire la sede nel castello di Cormons, dove si ritenne più sicuro che non sul lido adriatico, esposto a colpi di mano da parte dei Bizantini. Per ...
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FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] qualche opera di falsificazione) che concedevano a F. una casa in Cividale e altri beni appartenenti a privati situati a Cormons, a "Obescobatis" e nel comitato di Cividale, successivamente confluiti, per ragioni ignote, nel Fisco regio. Ad essi si ...
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