elettroretinografia
elettroretinografìa [Comp. di elettro-, retina e -grafia] [FME] Tecnica diagnostica per la funzionalità retinica, basata sulla registrazione dei potenziali d'azione sviluppati dalla [...] retina; si effettua mediante un apposito apparecchio (elettroretinògrafo), costituito da un elettrodo posto a contatto con la cornea in confronto con un elettrodo di riferimento posto sulla tempia, un amplificatore e un registratore a penna scrivente ...
Leggi Tutto
cheratinocita
Cellula dell’epidermide che sintetizza la cheratina; i c. sono utilizzati in coltura, da minimi campioni di pelle, per ottenere lembi di tessuto da trapiantare in zone cutanee estese, colpite [...] o da lesioni che non cicatrizzano spontaneamente. I c. sono anche elementi cellulari della sostanza propria della cornea (stroma corneale). Di forma appiattita, sono disposti parallelamente alla superficie della cornea, tra le lamelle corneali. ...
Leggi Tutto
policoria
Anomalia congenita dell’occhio, consistente nell’esistenza di due o più orifizi pupillari. La vista non risente in modo significativo di questa anomalia, che peraltro si può associare ad altre [...] malformazioni congenite della camera anteriore dell’occhio, spec. dell’endotelio della cornea. ...
Leggi Tutto
Gullstrand, Allvar
Oculista svedese (Landskrona 1862 - Stoccolma 1930). Prof. e direttore della clinica oculistica di Uppsala, premio Nobel 1911 per la medicina o la fisiologia per gli studi sulla rifrazione [...] a fessura di G.: lampada usata in oculistica per la visualizzazione, a forte ingrandimento e strato per strato, della cornea e del cristallino, allo scopo di rilevare l’esatta localizzazione di una qualsiasi affezione a carico di queste due parti ...
Leggi Tutto
Oculista, nato a Marsiglia nel 1702, morto nel 1795. Laureatosi ad Avignone, fu poi a Parigi, dove fin dal 1732, quale assistente di Antonio Petit, si dedicò a ricerche anatomiche sull'occhio. Nel 1767 [...] descrisse la membrana basale posteriore della cornea, e la chiamò lamina cartilaginea. La priorità gli fu contestata da Jean Descemet, che aveva descritto questa membrana circa 10 anni prima (credendola di natura sierosa, e fornitrice dell'umor ...
Leggi Tutto
sclera In anatomia, la parte non trasparente della tunica esterna dell’occhio, formata soprattutto da fasci di fibre collagene ed elastiche, orientate in tutte le direzioni e disposte in più strati: di [...] colorito biancastro, che tende all’azzurro nei bambini, si continua in avanti con la cornea, trasparente, aderisce internamente all’uvea, dà inserzione ai muscoli dell’occhio ed è attraversata posteriormente dal nervo ottico.
Sindrome della s. blu ...
Leggi Tutto
Denominazione del cloruro mercuroso, Hg2Cl2, artificiale o nativo; il nome deriva dal greco μέλας («nero»), forse con riferimento al colore nero assunto quando viene disciolto in una soluzione alcalina. [...] in natura in cristalli del sistema tetragonale, di colore bianco o bruniccio, lucentezza adamantina o cornea (mercurio corneo), tenero, come minerale d’origine secondaria nei giacimenti mercuriferi di Idria, Moschellandsberg (Palatinato), Almadén ...
Leggi Tutto
spirografo Genere (Spirographis; v. fig.) di Anellidi Policheti Sabellidi sedentari, comune sui bassi fondali mediterranei. Hanno peristomio sviluppato, lunghi palpi ramificati, di colore giallo arancio, [...] anellati di bruno e disposti a spirale. La chioma di sottili filamenti sfiocca all’estremità di un tubo membranoso di consistenza cornea (secreto da ghiandole dei segmenti toracici), che è impiantato nel fango o saldato alle rocce. ...
Leggi Tutto
Classe di Molluschi che riunisce le forme di più complessa specializzazione e comprende seppie, polpi, calamari ecc. I C., esclusivamente marini, hanno simmetria bilaterale. Soltanto i Tetrabranchiati, [...] e consiste in una serie di appendici muscolose (tentacoli) munite di ventose, che fanno corona alla bocca, armata di un becco corneo. Gli occhi sono complessi. Le dimensioni sono molto diverse: il maschio di Argonauta non supera i 13 mm di lunghezza ...
Leggi Tutto
STAFILOMA (dal greco σταϕύλαμα, da σταϕυλή "grappolo, uva")
Giuseppe Ovio
Sporgenza o ectasia avvenuta in una parte del globo oculare. Si distingue uno stafiloma anteriore o stafiloma irido-corneale, [...] stessa. Poi, a poco a poco, si forma la cicatrice, alla quale contribuiscono l'iride e la cornea, e siccome questa cicatrice in principio è sottile e debole, si fa sporgente, come avverrebbe di un punto debole della parete di una vescica qualunque ...
Leggi Tutto
cornea
còrnea s. f. [dal lat. mediev. cornea (sottint. tunica, membrana), dall’agg. corneus «di aspetto corneo»]. – In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare; la sua zona periferica si continua con...
corneo
còrneo agg. [dal lat. corneus, der. di cornu «corno1»]. – 1. a. Di corno; che ha natura, aspetto o qualità di corno: occhi di color c. (Vasari); sostanza c., la cheratina. b. In anatomia, strato c., lo strato più superficiale dell’epidermide,...