occhio
òcchio [Der. del lat. oculus] [BFS] [FME] Organo di senso, pari, che in vari organismi, in partic. negli animali, e nell'Uomo, ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli [...] , sferoidale ed elastico, le cui pareti sono formate da tre membrane sovrapposte e concentriche: una esterna, fibrosa (costituita dalla cornea e dalla sclerotica), una intermedia (che comprende la coroide, il corpo ciliare e l'iride, al cui centro si ...
Leggi Tutto
Mucopolisaccaride, costituente dei tessuti connettivi. È costituito da catene di N-acetil –D-galattosammina esterificate con acido solforico e unite con legame glicosidico all’acido glucuronico. Sono stati [...] tre tipi di acido c., detti A, B e C. L’acido c. A è presente nelle cartilagini, nell’osso adulto, nella cornea; il B nella pelle, nei tendini, nelle valvole cardiache; il C nelle cartilagini e nei tendini. Per azione della condrosolfatasi, il c ...
Leggi Tutto
PALPEBRA (dal lat. palpĕbra; fr. paupière; sp. palpebra; ted. Augenlid; ingl. eyelid)
Camillo Giannantoni
È un velo muscolo-membranoso che ricopre il segmento anteriore dell'occhio. In ciascun lato v'è [...] superiore e una inferiore; la prima è molto più estesa della seconda e in condizioni normali arriva fino al margine superiore della cornea; durante il sonno, invece, essa si porta più in basso fino a congiungersi con l'inferiore e ricopre allora la ...
Leggi Tutto
Ispessimento superficiale e circoscritto della pelle, di colore gialliccio semitrasparente, più o meno convesso, dovuto all'ammassamento e stratificazione dell'epidermide cornea. Si forma là dove la pelle [...] è di 1:10. L'azione di queste sostanze, prolungata per alcuni giorni, rende assai facile il distacco delle masse cornee dalla pelle.
Callo osseo (f. cal; sp. callo; ted. Knochennarbe, Knochencallus; ingl. callus). - Si chiama così il tessuto di ...
Leggi Tutto
Massa che ha sede sulla superficie della pelle, prodotta dalla concrezione d'un secreto, d'un trasudato o d'un essudato.
Le croste da secreto, p. es., delle ghiandole sebacee, sono piuttosto aderenti, [...] di consistenza cerea o cornea, untuose al tatto, di colorito giallo, più o meno scuro, emanano talvolta odore di grassi rancidi; si dissolvono in parte nei solventi dei grassi. Staccate, lasciano vedere sulla cute sottostante i follicoli beanti ...
Leggi Tutto
Spugne di forma e grandezza molto variabile, talora vivamente colorate; generalmente con camere a coanociti piccole, rotonde e con un sistema di canali d'afflusso e d'efflusso dell'acqua molto complicato. [...] scheletro consta fondamentalmente di fibre di spongina, sostanza cornea secreta da speciali cellule, disposte in modo da costituire mancare, ed allora lo scheletro risulta o di sole fibre cornee o di queste unite a corpi estranei di natura diversa ( ...
Leggi Tutto
condroitinsolforico, acido
Glicosamminoglicano presente nella matrice extracellulare dei tessuti connettivi. È formato da catene lineari di N-acetil-D-galattosammina esterificate con acido solforico [...] della posizione del gruppo solfato si distinguono: acido c. A o condroitin-4- solfato, presente in cartilagini, osso adulto, cornea; acido c. B, oggi denominato dermatansolfato (➔);. acido c. C o condroitin-6- solfato, in cartilagini e tendini. I ...
Leggi Tutto
Anatomista e fisiologo (Fürth, Baviera, 1809 - Gottinga 1885), prof. d'anatomia a Zurigo (dal 1840) dove insegnò anche fisiologia; poi a Heidelberg (1844), e infine a Gottinga (1852). A lui si debbono [...] e fisiologia, come la descrizione degli epitelî cilindrici del canale intestinale, della struttura microscopica del fegato e della cornea, la scoperta dell'endotelio dei vasi sanguigni, ecc. Fu autore dell'opera Allgemeine Anatomie (1841), che gli ...
Leggi Tutto
(o oftalmologia) Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi.
Le origini dell’o. sono assai antiche e corrispondono alle prime osservazioni di [...] ’applicazione in o. dei più diversi tipi di laser consente il trattamento di differenti patologie a carico della cornea, del cristallino, del vitreo, della retina e della coroide. Metodiche strumentali particolari consentono di effettuare la diagnosi ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] . Nuove osservazioni, ibid., VIII (1887), pp. 525-538 e 2 tavole di 39 figure; Sopra il figuramento e struttura delle faccette della cornea e sopra i mezzi refrattivi degli occhi composti delle Muscidae, ibid., IX (1888), pp. 411-420, e 1 tav. di 25 ...
Leggi Tutto
cornea
còrnea s. f. [dal lat. mediev. cornea (sottint. tunica, membrana), dall’agg. corneus «di aspetto corneo»]. – In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare; la sua zona periferica si continua con...
corneo
còrneo agg. [dal lat. corneus, der. di cornu «corno1»]. – 1. a. Di corno; che ha natura, aspetto o qualità di corno: occhi di color c. (Vasari); sostanza c., la cheratina. b. In anatomia, strato c., lo strato più superficiale dell’epidermide,...