lacrimale, apparato
Sistema annesso all’occhio, che assolve alla funzione di secernere il liquido lacrimale e di assicurarne il deflusso. È costituito dalle ghiandole e dalle vie lacrimali.
Le ghiandole [...]
Il liquido lacrimale (lacrime)
Il liquido lacrimale assolve alla funzione di mantenere umida e detersa la superficie della cornea e della congiuntiva (➔ lacrimazione). È costituito da un liquido acquoso, con scarsi sali (cloruro di sodio) e piccole ...
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trabecola
Struttura anatomica che ricorda come forma e funzione un pilastro o una trave, o fibre riunite in un fascio. In anatomia, t. di Remak, file di cellule epatiche che appaiono ramificate e separate [...] tessuto osseo spugnoso sono intrecciate in modo da lasciare delle cavità tra loro comunicanti. T. oculari: filtro di scarico dell’umor acqueo, situato fra l’iride e la cornea, che non funziona correttamente nei pazienti con glaucoma ad angolo aperto. ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] di lana, esso risulta costituito di tre strati concentrici: l'esterno detto cuticola, costituito da sostanza cornea ricoperta da minutissime scaglie sottili, collegate le une alle altre con disposizione embricata; lo strato intermedio, formato ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] dimostrato che è possibile prelevare le cellule staminali del limbus dell’occhio, espanderle in vitro e poi ritrapiantarle nella cornea lesionata, con conseguente recupero totale della vista anche sei anni dopo il trapianto.
I quattro tipi
In base ...
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Nato a Hilden presso Düsseldorf il 25 giugno 1560, morto a Berna il 14 febbraio 1634. Fu uno dei chirurghi più illustri dei suoi tempi. Allievo di Cosmos Slot barbiere e chirurgo del duca di Clève, si [...] della pietra. Fu anche eccellente ostetrico e fu il primo ad allontanare nel 1624 una scheggia di ferro dalla cornea mediante il magnete. Fra le sue opere più importanti merita di venire citato il libro Observationum et curationum chirurgicarum ...
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cataratta
Grazia Pertile
Processo di progressiva opacizzazione del cristallino, legato all’ossidazione delle proteine che lo costituiscono. Il termine risale al Medioevo (dal lat. cataracta o catarr(h)acta, [...] una sua spontanea chiusura senza necessità di applicare punti di sutura. Questa tecnica ha il grosso vantaggio di non deformare la cornea e permette un più rapido recupero della vista. Si procede poi con un’apertura circolare e continua della capsula ...
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ecciplesso
Andrea Ciccioli
Specie chimica formata dall’unione di un atomo (o di una molecola) che si trova in uno stato elettronico eccitato con un altro atomo (o molecola) diverso, che si trova invece [...] . Il laser a ecciplessi trova importanti applicazioni in medicina (correzioni chirurgiche dei difetti della cornea) e nella microlavorazione di molti materiali (polimeri, ceramici, vetri, semiconduttori), soprattutto nell’industria elettronica ...
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Ordine di Mammiferi Ungulati, nei quali i piedi anteriori e posteriori hanno i diti 3° e 4° sempre molto più sviluppati del 2° e 5°, che possono essere ridotti fino a mancare, mentre il 1° dito manca sempre; [...] tanto sul davanti quanto di fianco, ma posteriormente ed inferiormente la lastra non s'incunea tra cuscinetto plantare corneo e suola cornea, che restano così a diretto contatto tra di loro, stabilendo rapporti caratteristici per i singoli sottordini ...
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È una forma speciale d'eritema cutaneo, che ha per caratteri fondamentali l'estensione a tutta o quasi tutta la superficie corporea, la lunga durata, e la coesistenza d'una più o meno intensa desquamazione [...] corporea interessata con prurito intenso. Istologicamente si ha congestione vascolare, con infiltrazioni papillari, edemi ed esfogliazione cornea. Le cause sono poco note. Si dà valore alle intossicazioni endogene ed esogene (arsenico), alle ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] in realtà un po' alla cieca, non essendo possibile seguire de visu il tagliente attraverso il tratto periferico della cornea, del tutto opaco. Ciò costituì per molti motivo di perplessità, se non di scetticismo, riflesso nell'animo dell'ideatore ...
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cornea
còrnea s. f. [dal lat. mediev. cornea (sottint. tunica, membrana), dall’agg. corneus «di aspetto corneo»]. – In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare; la sua zona periferica si continua con...
corneo
còrneo agg. [dal lat. corneus, der. di cornu «corno1»]. – 1. a. Di corno; che ha natura, aspetto o qualità di corno: occhi di color c. (Vasari); sostanza c., la cheratina. b. In anatomia, strato c., lo strato più superficiale dell’epidermide,...