. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] , nei quali è possibile riprodurre sperimentalmente l'infezione luetica. La rapidità con la quale risolvono le infiltrazioni della cornea e dello scroto ha riscontro con quanto avviene nelle forme ulcerative della cute e delle mucose dell'uomo. La ...
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RIACE, Bronzi di
E. La Rocca
M. Micheli - M. Vidale
Statue bronzee rinvenute nell'agosto 1972 nei pressi di Riace Marina adagiate sul fondo del mare, a una profondità di c.a 8 m e a una distanza di [...] . Labbra e ciglia sono eseguite in rame. Nel bronzo A i denti, visibili attraverso le labbra semiaperte, sono in argento; la cornea è in avorio, mentre l'iride era eseguita in pasta vitrea. Nel bronzo Β l'unico occhio superstite è in marmo, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Antichità classica e nel Medioevo, l’ottica geometrica aveva ottenuto un alto livello [...] centrale. Sarà poi Kepler nei Paralipomena ad Vitellionem (1604) a dimostrare che i raggi, dopo aver attraversato la cornea e il cristallino, formano sulla retina un’immagine invertita.
Francesco Maurolico
Studio sulla luce
Fotismi sul lume e sull ...
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vettori ed enzimi
vettóri ed enzimi. – A partire dagli anni Settanta del 20° sec., la possibilità di moltiplicare frammenti di DNA (deoxyribonucleic acid) per produrre una grande quantità di copie tutte [...] a DNA che infettano le cellule delle vie aeree superiori e hanno un tropismo naturale per l’epitelio respiratorio, la cornea e il tratto gastrointestinale. Dopo i vettori retrovirali, essi sono i vettori più comuni per la terapia genica e offrono ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] l'aspetto della superficie pseudo-eburnea, la preparazione dei capelli che erano dorati a foglia e gli occhi inseriti con la cornea in osso. Lavoro affine è quello delle figure di legno con parti coperte in oro, quali furono vedute da Pausania nel ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] -421; La medicatura antisettica nelle cheratiti ulcerose, ibid., XI (1882), pp. 404-443, 484-505; Delle ulcere profonde della cornea e della loro cura antisettica, in Giorn.internazionale delle scienze mediche, n.s., V (1883), pp. 461-490; Anatomie ...
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fotonica
fotònica s. f. – Settore dell'ottica che studia la possibilità di controllare flussi di fotoni, e in partic. di realizzare dispositivi analoghi a quelli elettronici ma utilizzanti fotoni anziché [...] saldare la retina in caso di distacco, per curare glaucomi, cataratte, per trattamento di tumori o per la sagomatura della cornea per cambiare il potere rifrattivo. Nell’ambito della diagnostica si usa la tomografia ottica. In chirurgia i laser, che ...
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Kepler (lat. Keplerus; it. Keplero), Johannes
Kepler (lat'Keplerus; it. Keplero)''', Johannes Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630).
Le vicende biograficheDi modesta condizione familiare, [...] di raggi in tutte le direzioni. Stabilito che l’occhio vede il punto luminoso sul prolungamento dei raggi che arrivano alla cornea, spiegò la localizzazione delle immagini viste per riflessione o per rifrazione: pose in tal modo le basi dell’ottica ...
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microlenti, matrici e ottiche adattive
– Nell'ambito dell'ottica wafer level (v. ) il progresso delle tecniche costruttive si è orientato, più che verso un’ulteriore riduzione delle dimensioni geometriche [...] . Questo tipo di analisi, infatti, deve avvenire necessariamente attraverso i tessuti vivi e dinamicamente non omogenei della cornea, del cristallino e dell’umor acqueo, anche in presenza dei movimenti involontari del paziente. Sfruttando un’ottica ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] laminare e compatta che ricopre la teca dei Cheloni, la testa dei Serpenti e il dorso dei Coccodrilli (detta anche s. corneo o corneoscutum). Lo s. dei Cheloni è costituito al centro da ossa dermiche (costalia) saldate con le coste. Vi si distinguono ...
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cornea
còrnea s. f. [dal lat. mediev. cornea (sottint. tunica, membrana), dall’agg. corneus «di aspetto corneo»]. – In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare; la sua zona periferica si continua con...
corneo
còrneo agg. [dal lat. corneus, der. di cornu «corno1»]. – 1. a. Di corno; che ha natura, aspetto o qualità di corno: occhi di color c. (Vasari); sostanza c., la cheratina. b. In anatomia, strato c., lo strato più superficiale dell’epidermide,...