Orazi e Curiazi. - I tre campioni romani (Orazi) e i tre albani (Curiazi), trigemini gli uni e gli altri, eroi della guerra sorta tra Alba e Roma sotto Tullo Ostilio, scelti a decidere in tenzone diretta [...] porta), presso il quale erano le are di Giano Curiazio e di Giunone Sororia.
L'episodio trovò il suo poeta in P. Corneille con la tragedia Horace (1640), ma vale ricordare anche l'Orazia (1546) di P. Aretino. Vari libretti di opere musicali si ...
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SARCEY, Francisque
Mario Bonfantini
Critico teatrale francese, nato l'8 ottobre 1828 a Parigi, ivi morto il 16 maggio 1899. Licenziato dell'École Normale, nel 1851, il S. fu professore di scuola media [...] massima lode. Così quest'uomo di vigoroso stile, di solido e robusto ingegno, malgrado la sua rara intelligenza dell'arte di Corneille, di Racine e di Molière, si ridusse alla fine a ripudiare Shakespeare: a impersonare agli occhi di tutta la giovine ...
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Commediografo spagnolo, nato a Madrid nel 1611 e morto nel 1682. Visse al servizio del duca di Alburquerque, che seguì nelle armi (1638) meritando l'abito di Santiago (1642). Vissuto quasi sempre a Madrid, [...] e l'amore tacito ed eroico che vi si dispiega le diedero larga diffusione, e anticipano le opere sullo stesso motivo di Corneille e Benavente. In El celoso extremeño, condotto con libertà sulla novella del Cervantes, e in La adúltera castigada, che ...
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Primogenita (1605-1671) di Charles d'Angennes marchese di Rambouillet e di Catherine de Vivonne (figlia d'una Savelli, patrizia romana), fu il fiore più gentile della sociéte polie dell'Hôtel de Rambouillet, [...] ideò per lei e compì, con la collaborazione di molti insigni poeti di quel salotto (basti citare Georges de Scudéry, Pierre Corneille, Godeau, ecc.), e il 1° genn. 1641 le offrì la famosa Guirlande de Julie, un pronubo omaggio floreale di madrigali e ...
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JOLIVET, Andrè
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Parigi l'8 agosto 1905. Studiò con Paul La Flem e con Edgar Varèse. Nel 1936 costituì insieme a Olivier Messiaen, Yves Baudrier e Daniel Lesur il gruppo [...] (1942), i balletti Guignol et Pandore (1943) e L'inconnue (1950), musiche di scena per Sofocle, Euripide, Molière, Corneille, Racine, composizioni vocali-orchestrali, fra cui Les trois complaintes du soldat (1940), La tentation dernière de Jeanne d ...
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MAIRET, Jean
Ferdinando Neri
Poeta drammatico francese, nato a Besançon nel maggio 1604, morto nel 1686. Seguì il duca di Montmorency nelle sue spedizioni militari; indi passò sotto la protezione del [...] e consacrò il trionfo delle tre unità nel teatro classico francese, esercitando un influsso che fu riconosciuto dallo stesso Corneille; il M. si valse della tragedia omonima del Trissino e delle comuni fonti classiche (Livio, Polibio, Appiano d ...
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Poeta francese (Besançon 1604 - ivi 1686). Uomo d'arme e diplomatico di un certo rilievo (fu esiliato da Mazarino nel 1653 e poté rientrare in Francia solo dopo la pace dei Pirenei), è noto soprattutto [...] (imitazione di quella di G. G. Trissino), rappresentata nel 1634, che è la prima tragedia regolare francese, per l'osservanza rigorosa delle tre unità. Partecipò alla "querelle" sul Cid di P. Corneille, contro il quale scrisse alcuni libelli. ...
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Nata a Rouen il 1710, consorte del letterato Pier Gius. Fiquet Du B., morta il 1802, ebbe gran fama nel Settecento per tutta l'Europa e fu detta "forma Venus, arte Minerva". Il Voltaire la salutò "figlia [...] . Diede il titolo miltoniano di Paradiso terrestre a un suo poema in sei canti; imitò Gessner nella Morte d'Abele; guardò a Corneille nella tragedia Les Amazones; pensò a Camões nel poema la Colombiade, in dieci canti; ma sono opere prive di vita. I ...
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MERCIER, Louis-Sébastien
Salvatore Battaglia
Scrittore e autore drammatico francese, nato il 6 giugno 1740 a Parigi, morto ivi il 25 aprile 1814. Spirito innovatore, aperto alle nuove ideologie, rivoluzionario [...] sulla via del teatro, accettò e rimeditò con maggiore arditezza le teorie drammatiche del Diderot, movendo guerra alla tragedia del Corneille e del Racine, in nome del "dramma domestico e borghese" (Du théâtre, essai sur l'art dramanque, 1773; e un ...
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Autore drammatico francese, nato a Lione nel 1811, morto a Parigi nel 1903; il suo vero nome era Pierre-Étienne Piestre. Incominciò a scrivere per il teatro nel 1832 e seguitò fino al 1885. Compose drammi, [...] E. Novelli. Ma vanno anche ricordati: I pezzenti del mare, Parigi di notte (1848), La fattoria di Primerose (1851), ecc. Con Corneille et Rotrou (1845) il C. arrivò anche al Théâtre Français. Il libretto dei Pescatori di perle, musicato dal Bizet, fu ...
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plutarchismo
s. m. [der. del nome di Plutarco (v. la voce prec.)]. – Tendenza a considerare i grandi personaggi dell’antichità greca e romana, illustrati e messi a confronto da Plutarco nelle Vite parallele, come eroi, modelli di virtù, personificazioni...