PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] , Parigi 1984, pp. 809-819; P. Gros, Une hypothèse sur l'arc d'Orange, in Gallia, XLIV, 1986, pp. 191-201; P. Varène, La Tour Magne et l'Augusteum de Nîmes . Il giudizio circa il ruolo avuto da Cn. Cornelio Lentulo in Moesia non è ancora unanime: R. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] La pittura romana, Milano 1958, p. 315.
(M. Torelli - F. Zevi)
XII. - Via Cornelia. - 1. Mausolei attigui a S. Pietro: v. Sezione F, 3, 4.
2) Necropoli ad maggiori originali, come la Fanciulla d'Anzio, il Gallo che uccide la moglie e se stesso, l' ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] i suoi lavoranti vi sono eruditi di prim'ordine: Cornelio Adelkind e il figlio Daniele, cui il Bomberg onestamente , p. 239. L'opera venne stampata da Enrico da Colonia e Stazio Gallo (IGI 4800).
165. B. Cecchetti, Libri, scuole, maestri, p. 338 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] quest'epoca può essere caratterizzato dalla personalità di Lucio Cornelio Silla: pro-pretore di Cilicia (provincia romana dal Ch. Picard, Glanum, et les origines de l'art romano-provençal, in Gallia, XXI, 1963, p. 111 ss.; id., La chronologie de l'art ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] cultura umanistica più diffusa: quella approvata da Cornelio Nepote, da Cicerone, da Livio, da .
218. Ivi, Senato Terra, reg. 6, c. 5v.
219. Rodolfo Gallo, A Fifteenth Century Military Map of the Venetian Territory of Terraferma, Leiden 1955.
220 ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 18, 22 (che riferisce il "padano" Cornelio Nepote, ma preferisce collegare il nome dell' Milano 1980, pp. 13-95 e spec. 23-24; Alberto Grilli, La migrazione dei Galli in Livio, in AA.VV., Studi in onore di Ferrante Rittatore Vonwiller, II, Como 1980 ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] come Vitruvio autorizza a proclamare salubre l'ambiente lagunare. Cornelio Frangipani decanta il «felicissimo clima» offerto dall'«aere temperato . Escono, infatti, gli scritti di Agostino Gallo, Camillo Tarello, Giovan Battista Barpo, Giacomo ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] volte difficili da verificare. Appiano, Servio, Cornelio Nepote fanno riferimento alla collina di Byrsa, senza losanghe e a triangoli giustapposti sono raffigurati mausolei, altari, galli, una città fortificata, il simbolo cosiddetto "di Tanit" e ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] cui si hanno a Pompei precedenti in opus sectile nella Casa di Cornelio Rufo di Secondo Stile, o in un signino, nella Casa di pelte): è inserito a mo' di emblema un quadretto con la lotta del gallo e della tartaruga (v. vol. v, fig. 318, p. 229).
M ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] nell'autunno del 251 si riunì a Roma, a sostegno di Cornelio, un concilio di più di sessanta vescovi italiani, che scomunicò Novaziano due nel giro di tre anni, nel 353 ad Arles in Gallia e nel 355 a Milano, e in ambedue l'imperatore, valendosi ...
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elegiaco
elegìaco agg. [dal lat. tardo elegiăcus, gr. ἐλεγειακός] (pl. m. -ci). – Di elegia, proprio dell’elegia: componimento, metro, genere e.; distico e., la strofa risultante dall’unione di un esametro dattilico e di un pentametro, caratteristica...
antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...