CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] pala dell'altar maggiore con S. Antonio abate tra s. Cornelio e s. Cipriano èora a Brera; mentre le pitture dell I, pp. 333-341; E. A.Šafařík, Un capolavoro di P. Veronese alla Gall. naz. di Praga, in Saggi e memorie di storia dell'arte, VI(1968), pp ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] della storia europea (il "perfido Germano", il "Gallo crudel", "l'empio Ottomano", il "debil legno espresse sotterraneamente, attraverso certe scelte editoriali (le traduzioni di Cornelio Agrippa, Della vanità delle scienze, Venezia 1547; di ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] da raccogliere le vere dimensioni dei sentimenti di Cornelio Tacito (Genova 1647; e Venezia 1647): 2350, 2355, 2370, 2707E, 2711; Ibid., Senato, Senarega 1081; Ibid., Senato, Gallo 443, 563, 564, 706; Ibid., Cancellieri di S. Giorgio 489, 500, 501, ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Lucano, e uno scritto sullo Stazio volgare del cardinale Marco Cornelio Bentivoglio d’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’anno successivo, resistenza del generale inglese Elliott contro gli assedianti gallo-ispani. Riedita quest’ultima a Venezia l’ ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] scriveva che in quel momento Tiarini stava eseguendo la pala per il cugino Cornelio Malvasia (B. Ghelfi, in Benati, 2001, II, p. 59, di D. Benati - R. Zagnoni, Porretta Terme 2015; M. Gallo, Inediti di A.T.: la Santa Cecilia riceve l’annuncio del ...
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VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] aprile 1660 in qualità di perito «nominato dal signor Cornelio»: unitamente a Domenico Piola esaminò in quel giorno . Un sommet dans la peinture baroque (catal., Anversa), a cura di M. Cataldi Gallo - N. Van Hout, Gand 2003, pp. 148-151, nn. 57-58; A ...
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SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] che, avviata nel 1663 per iniziativa di Tommaso Cornelio e Leonardo di Capua, ma poi soppressa nel Accademia dell’Istituto di Bologna: Francesco Serao, Giuseppe Mosca, Andrea Gallo, in Scienza e letteratura nella cultura italiana del Settecento, a ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Borghese a un periodo immediatamente successivo alla tavola già in S. Gallo, e quindi al 1513 circa. Ma la testa della Madonna, era stata poi raccolta nel De occulta philosophia di Cornelio Agrippa di Nettesheim, che vi aveva unito elementi magici ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] estranea a questa decisione l'amicizia con il suo cancelliere, Cornelio Benigno da Viterbo che, esperto di greco, insieme con altri ricca dimora venne celebrata in due poemetti, di Egidio Gallo, De Viridario Augustini Chisii e di Blosio Palladio, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] tornare a Firenze sul finire del 1441.
Al nipote del nunzio, Cornelio Garatone, il L. dedicò i suoi In Claram versus, probabilmente ), mentre le trascrizioni di Sallustio e di Pseudo Gallo ossia Massimiano (ambedue Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., ...
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elegiaco
elegìaco agg. [dal lat. tardo elegiăcus, gr. ἐλεγειακός] (pl. m. -ci). – Di elegia, proprio dell’elegia: componimento, metro, genere e.; distico e., la strofa risultante dall’unione di un esametro dattilico e di un pentametro, caratteristica...
antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...