Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIII e XIV secolo i regimi comunali non appaiono più in grado di offrire una stabile cornice istituzionale [...] ai conflitti generati dall’allargamento della loro base sociale. Vari sono gli esiti di tale crisi: esclusioni delle famiglie magnatizie dagli uffici politici, affermazioni di regimi signorili, chiusure ...
Leggi Tutto
SINDBAD (Sindibād) il Marinaio
F. G.
Eroe di un ciclo di racconti leggendarî di viaggi, che compaiono inclusi nella raccolta novellistica araba delle Mille e una notte (v.; notti 536-566 nelle edizioni [...] "storie" contenute in quest'opera sarebbero poi state riprese, ingegnosamente rifuse e contaminate con altro materiale, e inquadrate nella cornice unitaria e nella divisione in sette viaggi verso il sec. XI o XII d. C. Non pare di poter arrivare ...
Leggi Tutto
Scultore e intagliatore (Belluno 1660 - ivi 1732). Studiò col padre Jacopo, intagliatore, poi con A. Ridolfi e F. Parodi. Nel soggiorno romano (1678-80) subì l'influsso di G. L. Bernini e della sua scuola. [...] Lavorò soprattutto a Venezia e nel Veneto (cornice e baldacchino del reliquiario nella sagrestia dei Frari, seggioloni, gruppi allegorici, ecc., nel Museo Correr di Venezia, altare per la chiesa di S. Floriano di Zoldo, 1685). Tecnico di eccezionale ...
Leggi Tutto
Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] e opposizione. Sia nel caso si intenda lo spazio come cornice fisica, urbana e territoriale, cioè come site, sia nell’accezione storica, sociale, culturale, etnica, vale a dire come place.
La relazione tra artisti e architetti è raramente complice, ...
Leggi Tutto
Giudice (n. intorno il 1260), fu, certamente sino al 1310, a Bologna. A Fabriano, dove passò (1320) per esercitare l'ufficio di notaio, compose la Fiorita (terminata nel 1325), compilazione parte in prosa, [...] parte in versi, di racconti storici e leggendarî in una cornice moralistica che ricorda Boezio: dall'origine del mondo ai fatti di Roma antica, con un cenno finale alla Tavola Rotonda. ...
Leggi Tutto
iònico, órdine In architettura, l'ordine classico caratterizzato dalla colonna con base, fusto scanalato (24 scanalature nel periodo classico), capitello a due volute laterali e dalla trabeazione con architrave [...] diviso in tre zone sovrapposte, con fregio a dentelli o figurato a rilievo, e con cornice. ...
Leggi Tutto
I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] nel sistema romano la funzione d'inquadrare l'arco; esso è ora solamente decorativo; è un rilievo, una cornice architettonica disposta per ottenere un effetto plastico; il procedimento di ricorrere alla disposizione di blocchi disposti a piattabanda ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla circolazione del Decameron di Giovanni Boccaccio (1348) fino alla [...] che nasce dall’imitazione del Decameron (è una brigata in fuga dalla peste del 1374) ma che è molto simile alla cornice dei Canterbury Tales di Chaucer – la brigata viaggia per l’Italia, seguendo un percorso molto simile anche al Dittamondo di Fazio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai primi anni del Seicento risale un corpus di composizioni di autori inglesi [...] che accolgono nella cornice della fantasia per consort di viole uno straordinario numero di grida di venditori di piazza e alcune canzoni popolari. Sebbene la presenza di tale materiale sia il motivo principale del nostro interesse per questi brani, ...
Leggi Tutto
tratto
Alessandro Niccoli
Ricorre nelle ultime due cantiche della Commedia, nel Fiore e nel Detto, in accezioni assai diverse l'una dall'altra.
In Pg XII 65 è svolto il motivo della prodigiosa perfezione [...] artistica dei bassorilievi terragni scolpiti nella cornice dei superbi: Qual di pennel fu maestro o di stile / che ritraesse l'ombre e ' tratti ch'ivi / mirar farieno uno ingegno sottile? Il significato complessivo del passo non risulta del tutto ...
Leggi Tutto
cornice2
cornice2 s. f. [dal gr. κορωνίς -ίδος «linea curva, compimento» (der. di κορωνός «curvo»), prob. incrociato con cornix -icis «cornacchia», esistendo in greco (dalla stessa radice di κορωνός) κορώνη «cornacchia» e «cornice2»]. – 1....