VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] di una commissione di alto prestigio come quella del pontefice Niccolò V, deciso a celebrare, secondo l’iscrizione della cornice, la memoria dell’amico cardinale Niccolò Albergati (Medica, 1998, pp. 41 s.). Morto Giovanni d’Alemagna, socio di Antonio ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] e a una prospettiva commerciale proiettata sia in Europa sia nelle terre dell’Impero ottomano (Casari, 2016).
Nella cornice della collaborazione con la stamperia, Vecchietti iniziò la sua carriera diplomatica, incaricato di due missioni pontificie di ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] un elegante altare con due piccole colonne di alabastro, di armadi con intagli e bronzi, di un soffitto con ricche cornici di stucco, nonché di dipinti di Domenico Cresti, detto il Passignano.
I lavori per la decorazione dell’interno della cappella ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] ai fratelli De Predis le due laterali rispettivamente con quattro angeli "che canteno" e quattro "che soneno", mentre la cornice dorata a due ordini viene affidata all'intagliatore Giacomo Del Maino. Prezzo pattuito: 800 lire imperiali (200 ducati) e ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] le prime incisioni in rame da temi di Tiziano che fino ad allora aveva preferito la silografia: il Ritratto dell'Aretino in cornice ovale (Bartsch, n. 64), che testimonia i buoni rapporti intercorsi fra l'incisore e il letterato, e l'Annunciazione in ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] lettori" e "Delli modi che deve tener un maestro per insegnar a scrivere bene...". Seguono poi le tavole xilografiche in cornici di quattro tipi ed opera, anch'esse, dell'Aureri, che contengono modelli di scrittura cancelleresca di vari tipi, antica ...
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VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] , nell’aprile dell’anno successivo, gli venne affidata la direzione e probabilmente la cura di alcuni particolari come la cornice del portale di accesso, la fisionomia del cortile e la scala. Dall’agosto del 1771 Viana partecipò al completamento ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] limitò a usare una certa enfasi ornamentale solo per far risaltare i portoni di accesso alla corte, sormontati da una cornice con una mensola al centro. A parte questa reminiscenza tardobarocca, modello del F. sono le case edificate da A. Visentini ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] gentiluomo impietositosi per le sue vicissitudini. Nell'ultima parte de L'eremita, la carcere, e 'l diporto, in una cornice di confortevole villeggiatura, il G. dà così sfogo al suo, peraltro scarso, estro di novellatore. Una fra le signore presenti ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] letteratura, quando non è di carattere polemico, è controvertibile e ipotetica. È però lecito proporre una considerazione, nella cui cornice la vicenda può rivelare il significato di una crisi e di problemi ben più cogenti e profondi.
Il bipolarismo ...
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cornice2
cornice2 s. f. [dal gr. κορωνίς -ίδος «linea curva, compimento» (der. di κορωνός «curvo»), prob. incrociato con cornix -icis «cornacchia», esistendo in greco (dalla stessa radice di κορωνός) κορώνη «cornacchia» e «cornice2»]. – 1....