LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Heusch (1656-1701).Un pittore olandese a Roma detto "il Copia", Roma 1997, ad ind.; M.C. Papini, L'ornamento della pittura. Cornici, arredo e disposizione della collezione Corsini di Roma nel XVIII secolo, Roma 1998, pp. 159, 166 nn. 111 s., 171, 187 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] si applicò c'è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto di composizione di un novelliere con cornice sul modello del Decameron; e le non molte novelle da lui effettivamente scritte - alcune delle quali inserite nel corpo delle ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] dissoluzione interna, l'insistenza manieristica sulle rime intermedie per cui l'accento cade sui particolari incastonati in un'opaca cornice di pretesto (Senardi).
L'ebrea Esther, moglie del re Assuero, riesce a smascherare le trame del ministro Aman ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] che il L. assunse rispetto alla facciata, dai documenti risulta che intese correggere il progetto di Della Porta tanto da "abbassare la cornice da sei palmi, per fare che la facciata corrisponda di fuori et di dentro al suo disegno, et farà la volta ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] era stata voluta dall'autore. Gli Ecatommiti presentavano, infatti, oltre a centotredici novelle disposte in dieci giornate, la cornice (che si apre con una descrizione del sacco di Roma del 1527), componimenti poetici, dediche e, al centro della ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] sbarramento rispetto alle ricorrenti tentazioni di saccheggio, e concederà ai suoi addensati abitanti, sia pure in una cornice fortemente restrittiva, sia pure coll'odioso costante pedaggio di contribuzioni forzate, margini d'esistenza meno insicura ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] canto, all'italiana e la sua arte fatta di immagini brevi, piccoli gioielli di spontanea umanità racchiusi in una cornice elegante e raffinata, divenne espressione della più genuina napoletanità, immagine efficace d'una sensibilità corale, mistica e ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] -127, 129; 2903.131, 134-135; 2908.160 (copialettere); 3328, 3351 (materie ecclesiastiche); Archivio notarile, Not. A. Cornice, regg. 78, 80; Mantova, Arch. storico diocesano, Fondo Capitolo della cattedrale, Miscellanea b. 2/A; Pergamene, b. XXIII ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] né trascendersi nell'intelligenza critica di ciò che può e dev'essere la storiografia del pensiero scientifico, né integrarsi entro la cornice d'una storia della cultura o delle idee. L'affermazione giovanile che "la storia delle scienze è l'occhio ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] del Colonna). La novità maggiore del C. consiste nell'aver introdotto numerosi elementi contemporanei in una cornice di racconto fantastico, e nell'aver sapientemente accomunato tradizioni letterarie eterogenee, dalla novella al dialogo umanistico ...
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cornice2
cornice2 s. f. [dal gr. κορωνίς -ίδος «linea curva, compimento» (der. di κορωνός «curvo»), prob. incrociato con cornix -icis «cornacchia», esistendo in greco (dalla stessa radice di κορωνός) κορώνη «cornacchia» e «cornice2»]. – 1....