GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Forlì sono ambientate rispettivamente le novelle VII, 2 e XXV, 2, e pure collocata a Forlì è la vicenda che funge da cornice. Inoltre, nella novella VI, 2 è protagonista Bernabò Visconti, signore di Milano dal 1354 al 1385: Milano era stata, come si ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] sua arte ha assistito questa volta l'autore nella composizione della sua operetta. Già intanto la novella stessa che fa da "cornice" e in cui è narrata la squallida storia del prete don Barlotta e l'avventuroso viaggio della sua giovane amica Vespina ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] agli scritti e al pensiero di Niccolò Machiavelli. La precettistica machiavelliana viene assimilata ed esposta in una cornice di ragionamenti prudenziali; allo stesso tempo, il segretario fiorentino – nominato il Discorsivo in quanto autore dei ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] in carica fino al 1512, attraversando i rivolgimenti politici che la città conobbe nella lotta contro Giulio II e nella cornice, più ampia, delle guerre d’Italia. Nel maggio 1511 quando i Bentivoglio, che cinque anni prima erano stati cacciati da ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] che gli dette la celebrità, L'oriente veneziano, i cuitemi risentono ampiamente del Piacere di D'Annunzio. Entro la cornice di Venezia decadente si muovono giovani donne sensuali e rapaci che ruotano attorno al protagonista, il quale è alla ricerca ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] cupola, non essendo state costruite ventiquattro finestre sulla cornice, sarebbe risultata "oscura et tenebrosa", e che al modello del Decameron risulta qui capovolto il ruolo della cornice, che acquista una spazio e un'importanza preponderanti in ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di L. Romagnoli, A. Bon, F. Berlaffa Wildegarda e Ildruido d'Inisfela. Poco prima di raggiungere (maggio 1825) l'agognata cornice del Teatro Carignano, dove la Compagnia reale sarda gli rappresentò l'Eudossia, il B. fece il suo primo viaggio nel ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] qui Marcantonio Montechiaro, Marzio Capirossi e Teseo Lipi – in luoghi vicentini, poi sviluppati in spazi surreali e allegorici, cornice non del solito trattato d’amore (il titolo riecheggia l’ovidiano Remedia amoris, ma alcuni aspetti rinviano alla ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] di P. Valeriano (1524) il L. partecipa, insieme con Antonio Matteazzi detto il Marostica e Angelo Colocci, alla cornice del dialogo, sostenendo una posizione linguistica di stampo naturalistico. Nel Castellano di Giovan Giorgio Trissino (1529) è ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] poetici, trovano spazio all'interno dell'intreccio romanzesco, che sembra in realtà trovare ragione soprattutto nella funzione di cornice.
L'ultimo libro pubblicato dal L. è La principessa d'Irlanda (Venezia 1642), romanzo agiografico che deve non ...
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cornice2
cornice2 s. f. [dal gr. κορωνίς -ίδος «linea curva, compimento» (der. di κορωνός «curvo»), prob. incrociato con cornix -icis «cornacchia», esistendo in greco (dalla stessa radice di κορωνός) κορώνη «cornacchia» e «cornice2»]. – 1....