Critico letterario italiano (Torino 1937 - ivi 2006). Ordinario di letteratura italiana all'Università di Torino, ha dedicato i suoi studi a temi quali la novellistica del Cinquecento, la letteratura nel [...] del romanzo italiano del primo Novecento, 1964, nuova ed. Il romanzo del Novecento italiano: strutture e sintassi, 1986; La cornice e il furto: studi sulla novella del '500, 1984; Sulla novella italiana: genesi e generi, 1990; La novella italiana ...
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Retorica
Benoît Grévin
L'elaborazione e l'uso di una retorica latina raffinata è una componente fondamentale della cultura della corte di Federico II almeno per tre motivi. La pratica della retorica [...] di Federico II, prima isolatamente e in seguito sotto forma di raccolta nell'epistolario di Pier della Vigna.
La cornice teorica di questa retorica non è originale. Riprende infatti gli insegnamenti dell'ars dictaminis di tradizione francese del XII ...
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SCHNURRE, Wolfdietrich
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Francoforte s. M. il 22 agosto 1920. In una prima fase autore fra i più impegnati, ha ridotto la sua tematica esclusivamente al mondo [...] , con figure e più ancora larve umane sperdute e oppresse gettate in un mondo fattosi anch'esso desolato nella cornice della desolazione storica, i racconti cioè della prima raccolta Die Rohrdommel ruft jeden Tag (Witten 1950) e delle successive ...
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REPACI, Leonida
Scrittore, nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 aprile 1898. Collaboratore della Gazzetta del Popolo e di altri giornali e periodici, è ora critico drammatico dell'Illustrazione italiana.
Esordì [...] ivi 1937; cui seguiranno altri romanzi). Meglio le qualità del R. paiono rivelarsi nei romanzi o racconti di meno ambiziosa cornice e di più diretta ispirazione terriera e paesana, come La carne inquieta (Milano 1930), All'insegna del gabbamondo (ivi ...
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WOLF, Christa
Luigi Quattrocchi
Scrittrice tedesca, nata a Landsberg/Warthe (oggi Gorzów Wielkopolski, Polonia) il 18 marzo 1929. Stimata come la più importante esponente della letteratura della Repubblica [...] nel presente e prematuramente morta di leucemia, in cui evidenza più esplicita acquistano le tematiche soggettive pur in una cornice storica e sociale ben precisa. Si collocano in seno alla generale rivisitazione del Romanticismo in corso in quegli ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] della scrittura meccanizzata ed esteriorizzata come apparato di spettacolo e di osservazione dei segni» (Ragone, 1996, p. 137). La cornice, vivacemente dialogante, cerca di ricondurre le storie sotto le insegne di un’etica ortodossa, o tutt’al più ai ...
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LEHMANN, Wilhelm
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Puerto Cabello (Venezuela) il 4 maggio 1882. Ha seguìto i corsi liceali ad Amburgo e ha poi studiato lingue moderne, scienze naturali e filosofia nelle [...] singolare contrasto con la scientifica esattezza e la precisione manualistica che L. impiega nel definire la scena naturale che fa da cornice. Donde l'impressione di quella "grazia esatta" di cui si è parlato a proposito di questa poesia (si veda ora ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] 11, ricalca quella della fuga di Massimino, di cui Eusebio tratta in h.e. IX 10,13-14. In questa cornice Licinio è caratterizzato da codardia, mentre Costantino emerge come riluttante alla violenza delle battaglie e di conseguenza misericordioso nei ...
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Novelle e racconti
Emanuela Bufacchi
Il piacere della brevità
Narrazione breve in prosa, di argomento vario, la novella ha origini antiche e difficilmente identificabili. Nel corso dei secoli ha condensato [...] , alla fine del 14° secolo Geoffrey Chaucer scrive I racconti di Canterbury, ventiquattro storie in versi incastonate in una cornice dove l’autore, che è anche personaggio-cronista della narrazione, offre una fedele fotografia di una società che vive ...
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sepolcrale, poesia Gruppo di opere composte nel 18° sec. e all’inizio del 19° nelle quali le meditazioni ispirate dalle sepolture hanno una parte prevalente ed essenziale. Questa poesia si ricollega e [...] argomento vario: una menzione a parte meritano Le notti romane di A. Verri (1792; 1804), che inquadrano in una cornice notturna e sepolcrale meditazioni e discussioni storiche.
Un nuovo impulso al genere fu dato dalla Rivoluzione francese, che da una ...
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cornice2
cornice2 s. f. [dal gr. κορωνίς -ίδος «linea curva, compimento» (der. di κορωνός «curvo»), prob. incrociato con cornix -icis «cornacchia», esistendo in greco (dalla stessa radice di κορωνός) κορώνη «cornacchia» e «cornice2»]. – 1....