DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] uomo arguto, lieto e socievole "e d'ingegno meraviglioso, e massime in compor novelle e far ballate e sonetti" (così la "cornice" delle novelle legate al suo nome). Solo nel 1924, tuttavia, il Di Francia lo emancipò dalla fama di semplice novellatore ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] , quella che "ha il potere di mutare e inasprire ogni più mite temperamento", la durezza della vita familiare fecero da cornice alla sua infanzia. Compì gli studi elementari nel paese natio, aiutando il padre al telaio e seguendo la madre nella ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] ), nel quale il M. è rappresentato in età matura pomposamente vestito e con attributi di appartenenza a illustre lignaggio. Sulla cornice del ritratto si legge che egli aveva "A[nni] LXV".
La famiglia, di antica nobiltà, era imparentata con i Cervini ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e tragedia, includerà luci ed ombre, comprenderà la virtù dell'uomo e la resistenza formidabile del caso. Perciò la cornice del Decameròn si inserisce in una prospettiva coerente dell'opera anche se, per altro verso, assolve una funzione decorativa ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] della scrittura meccanizzata ed esteriorizzata come apparato di spettacolo e di osservazione dei segni» (Ragone, 1996, p. 137). La cornice, vivacemente dialogante, cerca di ricondurre le storie sotto le insegne di un’etica ortodossa, o tutt’al più ai ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] nel segno, questa è certamente la sua opera più felice.
Ridotta infatti a un cenno fugace la struttura della cornice, se nella Caccia è ancora visibile l'impaccio di uno stile celebrativo e generico nella presentazione iniziale dei personaggi, ben ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] di nuovo, senza che si possa neppure ipotizzare qualcosa di diverso dalla rinuncia all'amore per il dovere. Nella cornice raffinata ed elegante di ville, giardini, colli e fiumi veneti, si materializza il sentimento che unisce profondamente i due ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] "grandi". Possediamo solo le prime venti e la decima del terzo gruppo, oltre a una "Introduzzione al novellare", che funge da cornice, e a una breve conclusione. Non si può affermare tuttora con certezza se l'opera ci sia giunta mutila o sia rimasta ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] insolito nelle letterature orientali, inserisce una serie di novelle, in parte coordinabili in cicli omogenei, all'intemo di una novella cornice, che è quella dei tre figli dei re di Serendippo (cioè Sarandib, nome persiano di Ceylon). Giaffèr, re di ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] gentiluomo impietositosi per le sue vicissitudini. Nell'ultima parte de L'eremita, la carcere, e 'l diporto, in una cornice di confortevole villeggiatura, il G. dà così sfogo al suo, peraltro scarso, estro di novellatore. Una fra le signore presenti ...
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cornice2
cornice2 s. f. [dal gr. κορωνίς -ίδος «linea curva, compimento» (der. di κορωνός «curvo»), prob. incrociato con cornix -icis «cornacchia», esistendo in greco (dalla stessa radice di κορωνός) κορώνη «cornacchia» e «cornice2»]. – 1....