MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] nel tempio, può essere considerato come una sorta di grosso corno. I fiati sono del resto usati, presso gli Ebrei, specialmente indizio dell'approfondimento dello studio storico nel secolo XVIII si può anche ravvisare nella relativa abbondanza di ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] industria la regione dell'isola meglio dotata dalla natura è quella nord-orientale, dove si trova abbondante l'acqua dolce, erano la piccola e la grande arpa portatile, il timpano, il corno, il fiddle (specie di violino) e la cornamusa: le prime ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] in ogni campo la sua fantasia mieteva con abbondanza: in quello della musica vocale sacra e profana (Messe, Litanie, viola e orchestra, altri concerti per fagotto, per flauto, per corno, per clarinetto, per flauto e arpa. Musica strumentale da camera: ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] preistorica), cui spetta il primato della classificazione tratta da abbondanti ritrovamenti e da un attento metodico di rocce locali, ascemartelli, oggetti d'osso e di corno lavorati senza finezza; mancanza assoluta di decorazione anche sulla ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] come dimostra l'abbondanza di prestiti di . eur. èil "burro", cfr. sanscrito ghṛta; èin "corno", sanscr. śṛñga; mulo "morte", sanscr. mṛta. Lo anche il trattamento del nesso kṣ che, nella maggior parte delle lingue neoindiane, passa a ch, cch o c ( ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
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Appartiene [...] origine inorganica e dall'abbondanza di quelli ferrosi, di e i 90 m. e che si sposta verso la superficie in vicinanza delle coste; il valore di questo minimo sta tra 6,4° e 7 territorio sul Bosforo al di là del Corno d'Oro, e creò quella fiorente città ...
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PIETRA
Giorgio ROSI
Raffaello BATTAGLIA
Nicola TURCHI
. Architettura. - L'uso della pietra come materiale da costruzione risale ai più remoti periodi della preistoria. Il nome infatti di civiltà megalitica, [...] , dall'osso e dal corno nei territorî artici. La lavorazione della pietra raggiunse invece un grande 'abbandono dei manufatti di pietra, pur tanto abbondanti nei depositi pleistocenici e anche neolitici dell'Africa. Tra i Negri, come tra gli ...
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LAPPONI
George MONTANDON
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione insediata nella parte più settentrionale della Svezia, della Norvegia e della Finlandia (circa 28.000 individui) e nella penisola di Kola (1800 [...] che esisteva in abbondanza nel territorio, semplicemente imitando i sistemi di allevamento di altri animali dell'Europa temperata. un tamburo che essi battono con una bacchetta-martello di corno di renna; pure come gli sciamani essi possono eccitarsi ...
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PALEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. "Paleolitica", o come prima si disse "archeolitica", è l'età umana remotissima, nella quale armi e strumenti si fecero dalla selce soltanto scheggiata, senza ritocco, [...] due fosse, l'una contenente un corno di Bisonte, l'altra grandi ossa dello stesso animale. Si considerarono queste "offerte in queste regioni, da lungo tempo segnalate per l'abbondanza dei materiali mousteriani, gli amigdaloidi finora non si sono ...
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NERA (A. T., 24-25-26-bis)
Riccardo Riccardi
Fiume dell'Italia centrale, l'antico Nar, per copia di acque il più importante affluente del Tevere. Nasce nei Monti Sibillini da un gruppo di copiose sorgenti [...] . Il suo bacino imbrifero, vasto 4280 kmq., dei quali 800 spettano al Corno e 2340 al Velino, riceve un afflusso meteorico annuo medio di 1099 mm., e il Tevere (1,900‰).
Per l'abbondanzadelle acque, l'eccezionale uniformità dei deflussi dovuta al ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....