KJÖKKENMÖDDINGER o, in grafia moderna, køkkenmsøddinger
Ugo Rellini
Termine danese, che significa "avanzi di cucina", col quale sono impropriamente indicati dei depositi preistorici contenenti, oltre [...] . Si lavorava anche l'osso per farne pettini, e il corno di cervo per ricavarne accette. La ceramica è rozza, e assenza dell'accetta levigata, si fanno corrispondere al Campignano francese, cioè al periodo protoneolitico.
Geologicamente è il tempo ...
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HORNPIPE
Francesco Vatielli
. Con questo nome il Chaucer designa, nella sua traduzione del Roman de la Rose, lo strumento a fiato nel testo francese chiamato Estive de Cornoaille. Era in uso nel sec. [...] . Sembra che il hornpipe fosse dapprima cornpipe: comunque, pare che l'origine del nome sia dovuta alla forma e alla materia di esso (flauto o piva di corno). Il nome venne poi dato anche a una danza, ternaria o binaria, assai in voga nel Settecento. ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] , fossati, muraglie, trincee di artiglierie come ne hanno fatto Francesi e Inglesi in questo stesso porto d'Ajuda (Ouidah), e che gran parte dell'attuale Somalia era abitata da popolazioni Bantu.
Il Corno d'Africa tra il XIV e il XVI sec. d.C. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] . C. circa. Citeremo infine le coppe di vetro a forma di corno, fra cui quelle n. 246 di Österhvarf in Svezia, decorate con , a circa 45 km a N di Kabul. Ivi una missione francese, diretta da I. Hackin, scoperse in due successive campagne (1937 e ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] sé, egli si accontentava che finisse in qualche altro principe francese. C'era Carlo V: e pur lui sarebbe stato disposto , a sud dalla foce del Tagliamento, a nord da quella del Corno; verso occidente c'era poi la pianura del basso Friuli; verso ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] il cuscino, il cero e persino - forse - il corno ducale (278). Il testo di Carpaccio dunque, alludendo alla L'idea di regalità nella teologia politica medievale, Torino 1989, da Frances A. Yates, Astrea. L'idea di Impero nel Cinquecento, Torino ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il civile e il militare -, in Francesco Morosini, corno dogale e bastone di comando, né si sarebbe preteso ma non esclusivamente, a Venezia; e c'è un'edizione, del 1644, in francese seguita, nel 1688, da una in spagnolo, a sua volta seguita, in ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] 'Ogaden (Etiopia orientale); fu il più importante centro islamico del Corno d'Africa e la capitale di un emirato medievale.
Il primo il Senegal e il Gambia.
Già nel 1892 l'amministratore francese E. Noirot aveva segnalato la presenza in tale area di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] nel Rinascimento e di nuovo nel XIX secolo.
Il gruppo francese non è unitario e il termine è stato forgiato a posteriori 26, il Quintetto per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno. Le opere più significative di questa fase sono: ancora di ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] e appaiono diffusi soprattutto a Creta e a Cipro. Le doppie corna fittili e fatte al tornio sono estremamente rare a Creta prima d'Olbia au VI-IV siècle avant notre ère (russo con riassunto francese), in ArcheologiaWarszawa, XIX, 1968, pp. 45-60; D. ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...